
SCHEDA
Autore: Brenda Mill
Prezzo: 1,99€
Editore: Self-Publishing
Genere: Erotic Suspense
Numero di pagine: 585
Data di pubblicazione: 14 marzo 2020
Trama
Rifiuteresti la benevolenza di Dio in nome delle gioie e dei tormenti dell’amore carnale?
Sono trascorsi circa vent’anni dall’apparente fine della faida familiare tra i gemelli Lost, eppure Ethan, dopo essere convolato a giuste nozze con Alyson, non sembra affatto felice. Così come non lo è nemmeno padre Adam. Forse perché ha compreso che tutto ha un prezzo. La vocazione perduta, la fratellanza tradita, l’amore terreno. E lui quell’importo oneroso non sembra più disposto a pagarlo. Almeno finché nella sua vita non appare Sharon, sorella gemella, identica in ogni minimo e insignificante dettaglio a Lauren, la ragazza per cui un tempo aveva pensato persino di abbandonare la Chiesa. Ma le due non si assomigliano affatto se non per questioni meramente estetiche. Lauren era affabile, benvoluta da tutti, un esempio da stimare e da seguire. Sharon, invece, è una delle donne più belle, ricche, sexy e influenti di New York. Sharon non fa tenerezza, fa paura. Perché le donne come lei la fanno sempre. Quelle come lei non hanno bisogno né di un principe né di un sacerdote. Quelle come lei si perdonano da sole, se proprio devono.
Padre Colton nutre delle serie difficoltà nel comprendere che tutto ha un prezzo soprattutto quando incontra Caroline, la parrocchiana più trasgressiva della propria canonica, oberata nell’animo da una marea di peccati, inudibili per un giovane sacerdote ignaro del potere della passione e della lussuria. Tutto ha un prezzo e lei, bella come il sole, desiderata e strapagata per concedersi agli uomini più potenti e perversi di Annapolis, è pronta a presentare il conto anche a lui.
ESTRATTI
“Un prete non dovrebbe sedurre proprio nessuno. Ma essere semplicemente un buon esempio per i propri fedeli”… Mi chiamo Adam Lost e sono, ahimè, un sacerdote da non imitare assolutamente. Ho viaggiato senza Dio più e più volte e nemmeno gli anni di punizione che mi sono stati imposti dalla Chiesa sono serviti a placare la mia condotta ribelle e a farmi rinunciare al mio ruolo. Non mi sono piegato né ai prelati più in alto di me, né ai castighi corporali, né alle preghiere di massa durate per giorni. Sono rimasto nel bene, ma soprattutto nel male, me stesso….
«Non sbagli, ma non capisco perché farne un dramma. In fondo abbiamo tutti degli scheletri dell’armadio e tu ne hai molti più di me».A seguito di tali parole, Sharon, si avvicina a me e lasciandomi di stucco mi mette le mani al collo. «Io al tuo posto farei molta attenzione a cosa dico. Mia sorella è morta e tu per quel che mi riguarda meriti di raggiungerla al più presto!», Sharon, minacciosa come non mai, mi rimette in riga facendomi rendere conto di quanto sia stata impudente nel sottovalutarla anche solo per un secondo.