“CAOS SILENZIOSO” di Nikki Ash

“CAOS SILENZIOSO” di Nikki Ash

Ben ritrovate Peccatrici, pronte a seguire nuovamente i Raging Chaos nel loro tour? Stavolta, con "CAOS SILENZIOSO" di Nikki Ash, vi porto nella storia del tormentato Braxton e della sua ex Kaylee. Un amore adolescenziale scoppiato all'improvviso, cresciuto insieme a...

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“I DONI DEL TUATH” di Ingrid Rivi

“I DONI DEL TUATH” di Ingrid Rivi

Carissime Peccatrici, vi è mai capitato di svegliarvi di soprassalto per un sogno che vi è sembrato troppo vero o insolito? Tanto da lasciarvi addosso una sensazione strana, una percezione della realtà confusa e impalpabile come se vi sfuggisse qualcosa. Ma i sogni...

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“LA SEGRETARIA del QUARTERBACK” di Chastity Hanes

“LA SEGRETARIA del QUARTERBACK” di Chastity Hanes

Torna WHITE PAPER, una delle nostre GUEST con una nuova recensione, oggi ci parla di …

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Care Peccatrici, eccoci con uno sport romance che mi era capitato tra le mani mentre sbirciavo libri papabili da acquistare per questo nuovo anno.
Ho letto “LA SEGRETARIA DEL QUARTERBACK” di Chastity Hanes, pubblicato in self.

Ho scelto questa storia basandomi sulla trama e leggendo alcune recensioni che riportavano l’entusiasmo con cui le lettrici hanno accolto questo libro.
Devo dire che mai come quest’anno ho scelto così tante letture che alla fine non mi hanno lasciato niente, se non l’amaro in bocca.
Questo libro rientra, ahimè, proprio tra queste.
Ho avuto per tutto il tempo la sensazione di non riuscire a legare minimamente con i personaggi, mi aspettavo una storia forte, mi avrebbe dovuta trattenere tra le sue pagine, intrappolare nel dolore della protagonista e invece, evidentemente mi ero fatta troppi film mentali, che poi non hanno trovato il minimo riscontro tra le parole che leggevo. L’ho finito con una certa difficoltà, infastidita soprattutto dal fatto che non riuscissi a provare nemmeno un minimo di empatia verso chi stava soffrendo. Ma la cosa che mi ha lasciata ancora più basita è il fatto di non aver provato proprio niente, nemmeno l’odio verso chi bullizzava.

Sto vivendo in casa il bullismo sulla pelle di mio figlio, vivo perennemente arrabbiata, mi sento impotente perché non so come agire senza peggiorare la situazione, tra queste pagine non ho trovato niente.

Altra cosa non meno importante, ho acquistato questo libro perché sarebbe dovuto essere uno sport romance, peccato che di sport a malapena l’odore ho percepito. Non gradisco quelli che sono particolarmente incentrati su questo argomento dimenticandosi il contorno, ma qui il contorno prevale e il risultato è che ha preso il sopravvento. So bene che è difficile trovare il giusto equilibrio, ma qui l’ho trovato davvero sbilanciato.
Infine sono rimasta perplessa dal fatto che un giocatore di football universitario dovesse aver bisogno di una segretaria, ho letto diversi sport romance ambientati all’università e mai mi è capitato di trovare una cosa del genere.

La protagonista l’ho trovata estremamente infantile in alcuni momenti, lui davvero esagerato al contrario e la possessività che mostra stona spesso.
Edith è una ragazza centrata sullo studio e sogna di diventare una pediatra, ma per sostenersi ha bisogno di lavorare e qui interviene il preside della NYU che le “propone” di diventare la segretaria della star del football proprio dell’università, nonché suo figlio. Diciamo che più che una proposta ha più l’aspetto di un ricatto, un’offerta che non poteva rifiutare, come veniva detto in un film cult che tutti conosciamo. Si distacca da tutti gli altri compagni di università per il suo mancato interessamento alla moda.
Noah è un campione sul capo, ma quello che potrei definire un perdente nella vita, visto gli atteggiamenti da bullo che riserva a chi era al di fuori della cerchia degli eletti.
E devo ammettere che spesso mi sono ritrovata a pensare che stonasse per l’eccessiva cattiveria e la mancanza di risposta (di qualsiasi genere) della malcapitata che assorbe, incassa le prese in giro, in relazione all’età che hanno i vari personaggi. All’inizio pensavo che fossero delle superiori e mi ha lasciato qualche perplessità. All’università, soprattutto con la vita nei campus e delle varie confraternite, esiste il bullismo che sfocia in nonnismo, mentre il far cadere le persone per terra, deriderla per il vestiario… non so, non mi ha convinto e non è la prima volta che leggo libri ambientati nel mondo università/college, non è la prima volta che leggo di situazioni di bullismo e non mi era mai capitato di vedere scene del genere.
Due personaggi che si trasformano nell’arco della storia, si innamorano non senza conseguenze, non senza problemi, due personaggi che nascondono sotto strati di roba superflua ciò che sono realmente.

Dopo aver letto recensioni che tessevano lodi di questo libro, devo dire che mi sono sentita un po’ fuori dal coro, sono andata rileggermele una volta averlo finito. Indubbiamente è un punto di vista personale.
Detto questo…

Lo sentite anche voi il richiamo delle mille storie che mi stanno aspettando? Sono come sirene che mi ammaliano. Non mi rimane che salutarvi e rimandarvi alla prossima avventura librosa.

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Review Tour “TURN OFF THE SUN” di K.J. Aline

Review Tour “TURN OFF THE SUN” di K.J. Aline

Mie adorate Peccatrici, oggi vi porto in un viaggio non del tutto piacevole, le emozioni che ho provato sono tante e non tutte belle, perché in "TURN OF THE SUN" K.J. Aline tratta argomenti delicati con tutto il disagio e la sofferenza che comportano. Guardate e...

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Review Party “DON’T LET ME GO” di Kelsie Rae

Review Party “DON’T LET ME GO” di Kelsie Rae

Peccatrici, la vedete quella mazza e quel puck laggiù? Mi ci fiondo, non perché amo l'hockey, non ne capisco una mazza, appunto , ma mi piace questa categoria di giocatori dalla testa calda...chi come me? Seguitemi allora (Moira tu no! ). Kelsey Rae ci porta...

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“EMPIRE OF SIN ” di Rina Kent

“EMPIRE OF SIN ” di Rina Kent

Ed eccomi di nuovo Peccatrici a farmi ammaliare dalla penna di Rina Kent e il suo "EMPIRE OF SIN", secondo volume autoconclusivo della serie "Empire". Vi porterò nuovamente in una torbida storia, tenetevi strette per mano e stringetele più forte per non perdere la...

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Review Party “THE ARRANGEMENT” (#1 New York Billionaires) di Alessia I.

Review Party “THE ARRANGEMENT” (#1 New York Billionaires) di Alessia I.

Peccatrici siete pronte ad andare con la nostra Mary al matrimonio più discusso dell’anno?…

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Buongiorno Peccatrici,
cosa siete disposte ad accettare per salvare le persone che amate o per salvare la vostra azienda?

Ana Mendes dovrà sposare l’uomo più cinico di New York: deve accettare un accordo con il diavolo 😈 e soprattutto come farà a restare immune al suo fascino.
“Stare all’inferno non è stato mai così piacevole e soddisfacente”.

Alexander Warren è disposto a tutto, anche fare accordi con il suo nemico, e sposare una donna che non desidera.

Un accordo, una convivenza forzata, un finto matrimonio, saranno le basi di questa avventura targata Alessia Iorio con la sua ultima uscita “THE ARRANGEMENT”.
Non è la prima volta che leggo la Iorio: lei è tra le autrici che prendo a scatola chiusa, lei pubblica una nuova storia e io puntualmente arrivo.
A differenza delle altre storie, questa volta abbiamo lasciato il paesino di provincia per andare nella grande metropoli: ci porta tre le strade della città che non dorme mai, New York, con il suo caos, i suoi luoghi d’élite e le persone che più contano, saranno gli scenari che ci faranno da cornice durante questo viaggio.
Anche se la sua penna è inconfondibile, stavolta abbiamo a che fare con qualcosa di diverso da quello che ci aveva abituato fino ad ora. Ci troviamo di fronte a due personaggi completamente diversi tra loro:
lei solare e aperta al mondo, giovane ventiseienne alla ricerca del grande amore e alla realizzazione del suo sogno.
Lui, musone chiuso al mondo e rintanato nel suo silenzio, trentottenne affermato con un impero da gestire.
L’unica cosa che li accomuna è il potere che hanno le loro famiglie, che sono concorrenti per il primato sul mercato informatico, e la sensazione di trovarsi nella famiglia sbagliata.

Ana Mendes la si può definire la classica ragazza della porta accanto, anche se fa parte della NY “per bene”: si è sempre tenuta a distanza da questo mondo fatto di apparenza, restando con i piedi per terra, e lavorando sodo per diventare una fotografa. Pur non accettando tutti questi lustrini, si è sempre messa da parte e fatto tutto quello che le si chiedeva per il bene e le esigenze degli altri.
Apparentemente debole e accondiscendente, ma vi garantisco che leggendo la storia vi rendete conto che tutto è tranne questo, cosa che capirà subito il nostro Alex.
Lui, che per tutti è definito lo scapolo per eccellenza che nei suoi anni si è sempre tenuto a distanza da ogni forma di relazione, all’improvviso la sua routine, che con sacrificio ha costruito, vacilla con la presenza di Ana. Lei che è un raggio di sole nel grigio delle sue giornate fatte di lavoro, affari e contrattazioni. Lei che più volte si definisce troppo giovane per lui e infatti la loro differenza di età sarà uno dei punti cruciali dell’intera trama.
Dal primo momento si scontreranno, ognuno deciso a dire la sua e a non soccombere all’altro, ma qualcosa nel piano perfetto di Alexander sta cambiando.
Qualcuno con capelli castani e sfumature rossicce, una spruzzata di lentiggini sul naso e un viso pulito dai tratti spaventosamente perfetti, sta minando le sue certezze.

“Anche se mi odi.
Anche se ti odio.
Alexander”

Non vi dico altro Peccatrici, il quadro che vi ho dipinto lascia presagire cosa vi aspetta: ora lascio a voi il piacere di scoprire quello che succederà tra queste pagine.

Ho apprezzato la struttura e la crescita di entrambi i personaggi, che l’autrice ha magistralmente equilibrato tra momenti divertenti, riflessivi ed emozionanti.
Personalmente ho trovato un’affinità con Alex per vari tratti caratteriali: l’essere riservato, amare e cercare quei silenzi che gli danno il benessere di cui ha bisogno e nei quali mi rispecchio.
Caratteristica che più di tutte ho apprezzato, è stata il suo modo di esprimere sempre e comunque ogni sensazione che si è sviluppata durante il racconto. A differenza di Ana che ha dovuto fare una crescita emotiva verso quello che stava accadendo, Alex è sempre stato consapevole di ciò che stava avvenendo e non ne ha mai fatto mistero, nascondendosi dietro a parole e incomprensioni.

Punto fermo nelle storie dell’ autrice sono i personeggi secondari, che anche qui non mancheranno. Avremo una bella squadra composta dalle amiche di Ana e gli amici i Alex, che saranno parte fondamentale in tutto il racconto e avranno ruoli molto importanti.

Amiche Peccatrici, cosa aggiungere ancora?
Nulla. Ho già detto tanto(troppo), quindi ora vi lascio alla lettura e alla compagnia dei nostri protagonisti; nell’attesa dei vostri commenti, io continuo la mia ricerca alla scoperta di nuove avventure da poter condividere con voi.
Alla prossima
Mary

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“IL RAGAZZO DEI GIGLI” di Cristiano Pedrini

“IL RAGAZZO DEI GIGLI” di Cristiano Pedrini

Buongiorno Peccatrici, "Il Ragazzo dei Gigli" di Cristiano Pedrini mi ha colpito per la sua trama e ho desiderato leggerlo e ne sono contenta. È stata una storia stimolante e coinvolgente, non facile, soprattutto per ciò che Byron, il primo dei nostri protagonisti,...

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