A CURA DI MOIRA.

FAME
di Rosemary Martins
DRI EDIZIONI
DATA DI USCITA: 07/03/2023
DISPONIBILE IN FORMATO KINDLE – COPERTINA FLESSIBILE (316 pagine)
GENERE: MUSIC ROMANCE – HATE TO LOVE – SLOW BURN
TRAMA: «Mi vuoi, esattamente come io voglio te.»
«Non possiamo farlo.»
«Sarò io ad andare all’inferno, tu non devi preoccuparti di niente.»
Fama, musica, donne.
Ecco di cosa ho bisogno.
Sono Cameron Bell, la rockstar più amata del pianeta.
Tranne che da lei, quell’odiosa e saccente giornalista
che mette in discussione il mio talento.
Adesso però la mia carriera è nelle sue mani.
E io la detesto.
Anche se la sua presenza mi scuote dentro.
Devo trovare un modo per resistere.
***ROMANZO AUTOCONCLUSIVO***

Ciao mie belle Peccatrici,
vi piacciono i concerti? Spero proprio di sì e che abbiate già il biglietto in mano perché oggi con questo Music Romance vi voglio scatenate, senza voce e sudate da far schifo: “FAME” di Rosemary Martins terrà il volume a palla e quindi e cominciamo!
I musicisti accordano gli strumenti e parte la base: Cameron Bell è la rockstar più richiesta ed acclamata del momento, il classico genio e sregolatezza, egocentrico e narcisista che non fa niente per nasconderlo dando al pubblico questa scontata versione di sé. “Peccato” sia davvero un bravissimo cantante e compositore che al successo c’è arrivato affidandosi alla caparbietà, al talento e ad un confronto ingombrante. Talento da vendere ne aveva anche Vianne Molinier che accarezzava il sogno di diventare una cantante, aveva le carte in regola per sfondare ma poi ha dovuto scegliere di diversificare la sua passione diventando la quotata, temuta e competente giornalista musicale di Kerrang, mica proprio una rivista a caso.
Queste due “corde vocali” si detestano da anni, non si sono mai digerite e se le chiudete entrambe in una stanza state pur certe che con le ossa rotte ne uscirete voi: lui è un provocatore nato, lei lo incenerisce a parole. Non se le mandano a dire neanche per idea: fossero su un ring non saprei davvero chi potrebbe essere il primo ad andare K.O. (forse io perché mi hanno stesa…).
Non abbassate il volume perché il ritmo incalza, i bassi si alzano e i suoni si modulano: Molinier è una donna risoluta, decisa, non ha paura o timore della rockstar, sa dove colpirlo perché gioca sul suo stesso terreno ma riesce a nascondere la sua vulnerabilità; Bell è tentatore, schietto, diretto, la ricambia con la stessa moneta, ma convive con i sensi di colpa e un’inadeguatezza mai dissolti. Stanno però sottovalutando che l’attrazione sta campionando i livelli di corrente erotica, facendo salire vertiginosamente il numero dei bit nelle orecchie, al basso ventre e alla testa.
Il microfono si accende e parte la timbrica vocale: sono righe dello stesso pentagramma alla spasmodica ricerca di conferme per dimostrare che il traguardo è meritato, non hanno emulato nessuno o tolto il posto a qualcun altro, dove c’è un limite che ti impedisce di percorrere la strada che hai scelto e allora cerchi una scappatoia quando in realtà forse nessuno ha creduto in te fino in fondo. Fino ad ora.
La musica cresce, le casse picchiano e i flow si susseguono: Bell e Molinier cantano delle hit pazzesche che fanno fremere le gambe, aumentano l’adrenalina e poi si abbassano le luci, avviene un cambio nel ritmo e nella linea di basso, le voci diventano più intime e il cuore inizia a pompare più velocemente.
Lo sentite il boato del pubblico? Ecco, tra quelli urlanti ci sono pure io perché questo libro, che ho avuto l’istintivo bisogno di avere appena uscito, mi ha addossata alle transenne in questo bellissimo concerto: se decidete di scrivere un Music Romance, chiedete consiglio a Rosemary Martins perché questa Autrice – che io non conoscevo (ma come ho fatto?!) – non ha stonato e non è andata mai fuori tempo.
FAME è un ottimo romance e ve lo dico a 1000 decibel: l’ossatura del romanzo non si discute, Cameron e Vianne sono argento vivo capaci di catalizzare l’attenzione, di mostrare tempra e fragilità, non restando vittime dei clichè ma riscrivendo le note, aggiustando il tiro e incidendo la loro canzone: una storia senza voli pindarici o sganci di bombe a mano, ma in grado di catturarmi e sedurmi come solo la musica può fare e con un flusso narrativo coinvolgente, dinamico, pungente che mi ha avvinta e convinta. Cita cantanti, band, riferimenti e li spalma nella trama, scrive lei stessa i testi musicali presenti, non distoglie mai il mirino dall’obiettivo e la storia è totalmente a fuoco.
Il genere che ha scritto è la mia debolezza – ma anche il punto dove sono più esigente e intransigente – e la Martins mi ha regalato un assolo convincente tanto da tramutarmi con 316 pagine in una fan dichiarata.
Non so dove fosse prima: forse “suonava” in qualche club o non mi era ancora capitata l’occasione di “ascoltare” un suo “pezzo”, ma se avessi dei dubbi non avrei già prenotato il biglietto per vederla esibirsi alla Wembley Arena. Se cercate un Music Romance coi controfiocchi e che non sia uno specchietto per le allodole, non perdete l’opportunità di leggere “FAME”: potrebbe sembrarvi “hateful” ma ne vorrete ancora. Moira
“Se solo avessi saputo che qualcosa di così odioso avrebbe potuto diventare qualcosa di così meraviglioso, mi sarei aggrappata a te fin dall’inizio, fino alla fine di questa guerra. L’atteggiamento odioso, l’unica via facile, che altro avrebbe potuto essere. Non volevo vedere che cominciavi a piacermi” (Vianne Molinier – HATEFUL)
5 PIUME!!