Torna la nostra Cosmy con…….
Carissime Peccatrici,
credete ancora all’ Uomo Nero e al lupo cattivo? Chi preferireste se avessero le sembianze di un dio nordico e del Signore
dell’ oscurità?
In una storia ci sono sempre due versioni ( o forse più di una) e le verità scoperte si rimescoleranno dando vita ad una spirale infinita di supposizioni che verranno smontate e ricostruite portando Eva all’ esasperazione e a non fidarsi più di nessuno. E come potrebbe d’altronde? Tutti le nascondono ciò che è realmente accaduto alla sua famiglia. Se solo i suoi ricordi riuscissero ad affacciarsi nella sua mente le permetterebbero di comprendere le dinamiche avvenute.
Evidente il contrasto tra luce e oscurità supportata dalla presenza di colori vividi e scuri.
Nella prima metà del romanzo, nonostante accadano numerosi eventi, ho riscontrato un ritmo narrativo lento forse perché l’autrice si sofferma in descrizioni particolareggiate che in alcuni punti ammetto abbiano distolto la mia attenzione. Ma la presenza di dialoghi ironici e sarcastici rappresentano un elemento originale all’ interno di un fantasy.
Fino a metà libro Eva non viene fuori a livello caratteriale, sembra ingenua e restia a lasciarsi coinvolgere emotivamente ed io con lei. Il suo passato e i ricordi sono evanescenti e avvolti tra misteri, bugie, intrighi, vendette e complotti. La Spadoni è brava a farci brancolare nel buio fino alla fine regalandoci un epilogo che mi ha lasciata perplessa ma impaziente di leggere il secondo volume.
Eva come tutti gli adolescenti non vede l’ora di compiere la maggiore età per potersi sentire finalmente libera e riuscire a riscattarsi da tutte le angherie subite nella casa-famiglia in cui ha vissuto.
Ha grandi aspettative per il suo futuro nonostante non abbia nessuna certezza né tantomeno qualcuno che possa guidarla. Ma non immagina nemmeno come cambierà drasticamente la sua vita quando incontrerà Liam e Viktor.
Eva è solo una ragazza alla ricerca del suo posto nel mondo ma si ritroverà in realtà inaspettate e sconvolgenti in cui farà fatica ad adattarsi.
In questa storia chi sono i nemici e chi gli alleati?
La Spadoni ha toccato tematiche attuali in chiave metaforica.
Alcune scene mi hanno portato alla mente vibes alla The Vampire diaries, Buffy l’ ammazzavampiri e Breaking Dawn.
La protagonista non ci sta a sottomettersi alle regole che le impongono e non vuole vendersi al miglior offerente.
Peccatrici e se i demoni e i mostri esistessero davvero e uscissero fuori dalle nostre menti per scorazzare indisturbati tra le strade e nelle nostre vite confondendosi tra gli umani?
Vi lascio con una citazione di Alda Merini:
” La Bellezza non è che il disvelamento di una Tenebra caduta e della luce che ne è venuta fuori”.
A presto, la vostra
Cosmy 😘
Ringrazio l’ autrice e la CE per la copia fornita
SCHEDA TECNICA
Titolo: LIGHT & SHADOW
Autore: Melissa Spadoni
Editore: PubMe – Collana Angels&Lovers
Genere: Fantasy contemporaneo.
Trope: Age gap- Love Triangle- Opposite Attract – Secret and lies – Urban paranormal – Enemies to Lovers – New Adult- POV- paranormal romance
Volume: Primo di una dilogia
TRAMA
Eva conta i giorni che la separano dai suoi diciotto anni e dalla libertà.
Non vede l’ora di andarsene da Granada, la città dove è cresciuta, da quell’orribile casa-famiglia che le ricorda più che altro un carcere, da quelle persone che la bullizzano, la deridono, la isolano, invece di esserle amiche.
Tutto è di gran lunga migliore rispetto a ciò che ha avuto fino a quel momento.
O così almeno credeva…
Una sera tutto il suo mondo viene capovolto, sconvolto, e la mente dovrà venire a patti con il dettaglio che i mostri esistono.
E sono grossi, feroci, pericolosi e terribilmente sexy…
Chiude gli occhi per riaprirli in una realtà fatta di sangue e potere.
Di segreti e verità taciute.
Di passione, amore… e, in mezzo a tutto questo, Liam Aurelius e Viktor Orpheus, il Dio nordico e il Signore dell’oscurità.
Eva si ritroverà invischiata in un gioco più grande di lei, ma che forse le permetterà di capire di più su chi sia davvero e di cosa è capace quando entrano in gioco i sentimenti.
Perché, dopotutto, non può esistere la luce senza le tenebre…
