Torna la nostra Moira con……..
Buon luglio Peccatrici,
ad un mese dalla sua uscita, vi presento “AFTER MIDNIGHT”, l’ultima fatica letteraria di Valentina Ferraro edito da Magazzini Salani Editore, uno sport/college romance dove lo sport in questione è l’hockey e col cavolo che io restavo indifferente. A noi Valentina, vediamo che sai fare.
Siamo nel Maine, spalla a spalla con la squadra universitaria dei Black Bears, tagliati fuori dalla finale delle Frozen Four e non certo per demeriti sulla pista. Sono inviperiti, rancorosi con un capro espiatorio davanti al naso: Jordan Alexander, la studentessa che scrisse proprio l’articolo per il giornale studentesco e che ha fatto il giro del web.
Lei e Nathan St. James, il fuoriclasse del team, si conoscono così bene che lui si trova costretto ad aprirle le porte della casa che divide con due coinquilini e compagni di squadra. La accolgono di malavoglia, mica stendendole un tappeto di rose rosse, ma tollerandone la forzata presenza; se con Nathan il ghiaccio si può sciogliere come ricomporre, con Chase Williams, invece, può solamente restare perennemente nel congelatore.
Il roccioso difensore, le cui voci sinistre aleggiano nel campus, se potesse le apparecchierebbe una tavola imbandita di lame affilate: i suoi incredibili occhi puntano sempre dritti in quelli di Jordan e le accuse, l’astio, possono essere comunicati e recepiti anche senza l’uso della parola. Anche perché lui ne dice ben poche e dalla sua bocca non escono certo unicorni a colazione, ma scorpioni.
Jordan è una tosta con due puck così come attributi, se subisce un penalty killing state pur certe che nella prossima azione farà in modo di trovarsi in power play: tanto incassa quanto restituisce all’indisponente e attraente giocatore che tiene sempre alta la guardia e non abbassa mai le difese. C’è una spiegazione, anzi, più di una.
“Non guardarmi così..”
Credete che sia la solita storia hate to love fatta di battute al vetriolo e ostilità? Ne ha tutte le sembianze, è vero, ma sono alternativi i contenuti, le dinamiche e l’alchimia che questo romanzo mi ha trasmesso: ammetto che ero un po’ scettica ad inizio lettura e poi non ho capito neanche come, sono stata risucchiata e mi sono appassionata a questi ragazzi. Ho subìto uno dei falli più consueti – un hooking – e non sono più riuscita a sganciarmi da quel bastone fino al fischio finale perché i personaggi sono energici e vigorosi, con degli efficaci contrasti nel face off e con delle interference a potenziarne la trama.
Chiedevo hockey, chiedevo velocità, tecnica e passione: ho avuto tutto perché in “AFTER MIDNIGHT” lo sport aleggia sempre all’interno della storia pur non invadendo mai la sfera romance, che si rivela un preciso e fulminante slapshot. La narrazione è agile, riuscendo ad imporsi e a mantenere sempre un ottimo ritmo, così come la scrittura consistente e l’ossatura trascinante e coinvolgente.
La componente emozionale e voluttuosa sale e si intensifica esattamente come fanno i players della prima linea: gioco di sguardi, intesa istintiva, fiducia reciproca, presa dei rischi e voglia di tentare di mettere a segno la rete decisiva all’ultimo secondo. Vittoria insperata? No, meritata direi.
Se sono soddisfatta dell’acquisto fatto? Chiedetemelo. (cit. Chase)
Vi auguro buon proseguimento di lettura, ci leggiamo alla prossima!
Moira
AFTER MIDNIGHT
VALENTINA FERRARO
MAGAZZINI SALANI EDIZIONI
DATA DI PUBBLICAZIONE: 11/06/2024
SPORT ROMANCE – COLLEGE ROMANCE
640 PAGINE – DISPONIBILE EBOOK E CARTACEO
UNA CONVIVENZA IMPREVISTA. UNA PARTITA SENZA REGOLE. SARÀ L’INIZIO DI UNA GUERRA O LA FINE DEI GIOCHI?
Jordan Alexander è una ragazza determinata e senza mezze misure. I suoi articoli per il giornale della Maine University non fanno sconti a nessuno e lo sanno bene i Black Bears: una serata di baldoria della squadra si conclude alla centrale di polizia ed è proprio lei, pubblicando la notizia, a mettere la firma sulla loro esclusione dalla finale del campionato di hockey. Ma quando a causa della sua penna tagliente si ritrova senza un tetto sopra la testa, l’unico che sembra poterla ospitare è proprio uno dei giocatori, Nathan St. James.
Eppure, non appena Jordan mette piede in casa di Nate, si rende conto che l’ostilità dell’attaccante non è niente in confronto al risentimento del suo coinquilino e compagno di squadra. Chase Williams, il difensore scontroso e intransigente, la detesta per aver mandato a monte anni di sacrifici sportivi e non manca di ricordarglielo.
La convivenza prende però presto una piega inaspettata. Se Nathan, il golden boy che tutte desiderano, Jordan compresa, è disposto a deporre le armi, Chase non ha nessuna intenzione di perdonarla. E allora perché non riesce a togliersela dalla testa?
