
Vi ricordate l’appuntamento con Moira per il volume conclusivo della dilogia “THORNS”? Bene, oggi vi parlerà proprio di “BLACK THORNS”

Bentrovate Peccatrici,
come promesso, oggi concludo la dilogia “THORNS” di Rina Kent con “BLACK THORNS” che è il naturale seguito del volume precedente (“Red Thorns”, nel blog trovate la recensione uscita martedì) dove alcuni nodi si allentano e altri stringono come cappi al collo.
“I deboli sono carne. I forti mangiano”
Sebastian e Naomi tornano prepotentemente a insinuarsi nella mia testa, ma quelli che ho davanti agli occhi hanno cambiato aspetto, abitudini, stili di vita e non nutrono più gli stessi sentimenti di prima. Il tempo e un oceano a dividerli non sono serviti a proteggersi e basta uno sguardo per annullare i silenzi e le distanze. Ma non è come appare: non si corrono certo incontro tra abbracci calorosi, lacrime di gioia e promesse di eterno amore. Niente affatto.
Naomi è intoccabile, inarrivabile, proibita e non è più una preda: ha cambiato pelle così come ha fatto Sebastian, che ha deciso di condurre una nuova caccia in tutt’altro modo e con altre mire.
Ciò che l’acredine premedita, ciò che le coercizioni impongono, spesso non vanno di pari passo con l’istinto naturale e primordiale del risveglio di qualcosa mai sopito: basta davvero poco per riaccendere e fomentare un’astinenza a lungo repressa e la fame torna a farsi sentire.
Le trame sotterranee che ormai sono uscite allo scoperto hanno alzato il tiro e la gabbia che imprigiona Naomi non è così facile da scardinare: lei stessa capisce di non avere vie di fuga, ma al richiamo del cuore ci si può opporre?
Le insidie spaventano, le macchinazioni ordite sono tranelli, ma non intimoriscono Sebastian, deciso a riprendersi ciò che gli appartiene, ciò che sente irrimediabilmente e insanabilmente suo e stavolta Naomi non volta le spalle, ma si gioca il tutto per tutto. Per riaverlo, per tornare ad essere preda nelle mani del suo cacciatore.
Rina Kent spalanca le porte ad un intreccio più complesso in cui personaggi che dovevano essere solo comparse, giocano un ruolo determinante in questo termitaio sordido e delinquenziale; scema un po’ l’appeal del volume precedente, ma la caratterizzazione dei protagonisti resta intatta, così come il filo conduttore della storia.
La mia Peccatrice Debby sta seguendo l’altra serie – “EMPIRE” – con altri interpreti entrati in scena in questa dilogia e sono più che intenzionata a non fermarmi qui: è troppo invitante per potervi resistere.
Buona lettura, noi ci rivediamo alla prossima.
Moira
Si ringrazia la Hope Edizioni per la copia gentilmente concessa e la rinnovata fiducia


SCHEDA TECNICA
Titolo: Black Thorns
Autore: Rina Kent
Serie: Thorns #2
Genere: Bully Romance
Data di uscita: 22 gennaio 2025
Traduzione: Cecilia Pirovano
Cover: FranLu
Editing: Monica Appetecchia
TRAMA
Non tutti i segreti possono restare tali e quello che Naomi e Sebastian hanno condiviso, certi di averlo nascosto al mondo, li ha messi in grave pericolo.
Un passato oscuro irrompe pronto a dividerli e Naomi è obbligata a scegliere: un’altra vita, un altro luogo, altri legami.
Tempo e distanza sembrano ostacoli inesorabili, eppure la passione che lega Naomi e Sebastian non si estingue, e basterà un solo incontro perché quelle braci mai spente divampino ancora.
Preda e cacciatore ricominceranno il loro perverso e appagante gioco, ma… quale sarà questa volta il prezzo da pagare?
AVVERTENZE
Black Thorns è il secondo e conclusivo libro della dilogia Thorns, e contiene situazioni di dubbio consenso e simulazioni di stupro.
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