Ben ritrovate Peccatrici,
pronte a seguire nuovamente i Raging Chaos nel loro tour? Stavolta, con “CAOS SILENZIOSO” di Nikki Ash, vi porto nella storia del tormentato Braxton e della sua ex Kaylee.
Un amore adolescenziale scoppiato all’improvviso, cresciuto insieme a loro e che con la stessa velocità è deflagrato.
Quanto può essere grande il primo amore e quanto può fare male quando viene tradito?
Il dolore è direttamente proporzionale alla sua grandezza e può lasciare cicatrici indelebili sul cuore, difficili da dimenticare e da sanare.
Così si trovano entrambi, nonostante abbiano la stessa cerchia di amici dai tempi del liceo, a non incontrarsi perché se c’è uno non ci può essere l’altra nella stessa stanza, salvo in rare occasioni nelle quali non è finita bene. Lo sanno tutti che devono evitare di metterli in contatto e tutto fila liscio per diversi anni. Finché non succede che Kaylee si ritrova a seguire la band col suo tour come social media manager.
Sarà dura e non ne usciranno illesi: frecciate, azioni, insulti, tutto allo scopo di ferire e fare soffrire l’altro. Ma quando avranno finalmente un confronto sincero, verranno a galla segreti a lungo taciuti e metteranno in discussione tutto ciò di cui erano certi.
Riusciranno Braxton e Kaylee a fare pace prima con sé stessi e poi con l’altro?
Un second chance anche questo come il precedente, ma se là erano persone esterne ad aver fatto male, qui ci pensano loro stessi ad ostacolarsi e a ferirsi, a soffrire e a covare tanta rabbia. Ma si sa che quando un amore è stato tanto grande come il loro, così è anche grande l’odio che ne nasce e finché è presente l’odio non è tutto perduto perché significa che è presente anche l’amore.
Le delusioni familiari sono enormi e influenzano parecchio la loro personalità e il loro modo di fare; il punto fermo invece è l’amicizia che c’è sempre stata fra i componenti della band e che li ha aiutati a superare momenti difficili.
Devo essere sincera, nonostante sia una bella storia, non mi ha coinvolto come “Caos controllato”, forse perché stavo aspettando la storia di Cage e di Declan, che spero arriveranno presto, ma ovviamente le storie più belle vengono sempre lasciate per ultime e io non vedo l’ora di leggerle.
L’altra volta vi ho portate ad un loro concerto, stavolta vi accompagno in piscina dove si stanno godendo un meritato riposo.
Io corro verso un’altra avventura a caccia di emozioni.
Alla prossima lettura
DebbyRingrazio la CE per la copia gentilmente concessa
pronte a seguire nuovamente i Raging Chaos nel loro tour? Stavolta, con “CAOS SILENZIOSO” di Nikki Ash, vi porto nella storia del tormentato Braxton e della sua ex Kaylee.
Un amore adolescenziale scoppiato all’improvviso, cresciuto insieme a loro e che con la stessa velocità è deflagrato.
Quanto può essere grande il primo amore e quanto può fare male quando viene tradito?
Il dolore è direttamente proporzionale alla sua grandezza e può lasciare cicatrici indelebili sul cuore, difficili da dimenticare e da sanare.
Così si trovano entrambi, nonostante abbiano la stessa cerchia di amici dai tempi del liceo, a non incontrarsi perché se c’è uno non ci può essere l’altra nella stessa stanza, salvo in rare occasioni nelle quali non è finita bene. Lo sanno tutti che devono evitare di metterli in contatto e tutto fila liscio per diversi anni. Finché non succede che Kaylee si ritrova a seguire la band col suo tour come social media manager.
Sarà dura e non ne usciranno illesi: frecciate, azioni, insulti, tutto allo scopo di ferire e fare soffrire l’altro. Ma quando avranno finalmente un confronto sincero, verranno a galla segreti a lungo taciuti e metteranno in discussione tutto ciò di cui erano certi.
Riusciranno Braxton e Kaylee a fare pace prima con sé stessi e poi con l’altro?
Un second chance anche questo come il precedente, ma se là erano persone esterne ad aver fatto male, qui ci pensano loro stessi ad ostacolarsi e a ferirsi, a soffrire e a covare tanta rabbia. Ma si sa che quando un amore è stato tanto grande come il loro, così è anche grande l’odio che ne nasce e finché è presente l’odio non è tutto perduto perché significa che è presente anche l’amore.
Le delusioni familiari sono enormi e influenzano parecchio la loro personalità e il loro modo di fare; il punto fermo invece è l’amicizia che c’è sempre stata fra i componenti della band e che li ha aiutati a superare momenti difficili.
Devo essere sincera, nonostante sia una bella storia, non mi ha coinvolto come “Caos controllato”, forse perché stavo aspettando la storia di Cage e di Declan, che spero arriveranno presto, ma ovviamente le storie più belle vengono sempre lasciate per ultime e io non vedo l’ora di leggerle.
L’altra volta vi ho portate ad un loro concerto, stavolta vi accompagno in piscina dove si stanno godendo un meritato riposo.
Io corro verso un’altra avventura a caccia di emozioni.
Alla prossima lettura
DebbyRingrazio la CE per la copia gentilmente concessa