“THE CONFIDENCE OF WILDFLOWERS – La fiducia” di Micalea Smeltzer

14 Apr, 2025

Recensione di

Mie adorate Peccatrici,

sicuramente a ognuna di voi piacciono i fiori,
e avrete tutti delle preferenze: chi le rose, chi i tulipani, le peonie, ce n’è un’infinità fra cui scegliere.

Ma avete mai visto la bellezza autentica dei fiori selvatici? Nessuno si cura di loro, li puoi trovare ovunque, fra le pietre, in mezzo all’asfalto, con il caldo soffocante e la siccità, o col gelo e il vento, loro troveranno sempre il modo di uscire e sbocciare, perché i fiori selvatici rappresentano la forza di voler emergere e la resilienza.

E Salem, protagonista di “CONFIDENCE OF WILD FLOWERS” di Micalea Smeltzer, è il più bello fra i fiori selvatici in mezzo a un campo dai mille colori.

Quante intemperie può affrontare un fiore dallo stelo così delicato come lei? Non parlo di semplici pioggerelline, ma di vere e proprie tempeste, di quelle che sradicano anche gli alberi più imponenti, e lei è sempre lì: si piega su sé stessa, si chiude, si flette ma non demorde. E poi arriva qualcuno che si china, si inginocchia e con due semplici mani le fa da scudo e affronta la tempesta insieme a lei.

Thayer è il nuovo vicino di Salem, e come con la casa decadente che ha acquistato, si dà da fare a ristrutturarla e renderla accogliente, così con lei con piccoli gesti e accortezze la fa sentire protetta e non danneggiata, perché è così che si sente: danneggiata.

Invece lui nei suoi occhi riconosce subito la forza, la voglia di farcela e di vivere, di bucare le nuvole che portano tempesta come un timido raggio di sole.

Cominceranno piano piano a condividere tanto, anche il tempo che passano con Foster, il figlio seienne di Thayer e proveranno a ignorare, invano, quel sentimento che lentamente cresce fra loro e che alla fine li travolgerà.

Che dire di questa storia? Sicuramente non è per tutti. La trama è bella e originale ma straziante, realistica e tanto coinvolgente. Mi ha spiazzata e non mi aspettavo di provare tutte queste emozioni in una volta sola: occhi lucidi e lacrime, nodo in gola, palpitazioni.

Non vi parlerò dei due protagonisti perché è giusto che li scopriate voi con la lettura, se ve li anticipassi vi smorzerei la sorpresa, sappiate solo che li amerete come ho fatto io.

Il libro non è autoconclusivo e vi lascerà devastate in attesa del secondo.

Sì, proprio così: è una storia che vi prende il cuore e ve lo stritola, lasciandovi agonizzanti.

I temi trattati sono forti e toccanti, come specificato all’inizio nelle avvertenze, quindi se siete sensibili a certi argomenti lasciate perdere. Se invece avete voglia di farvi coinvolgere, sappiate che dovete munirvi di fazzoletti, perché la scrittura di Micalea è semplice ma arriva dritta al cuore.

Ora mi sento un po’ disorientata, non so dove andare, ho perso la bussola…ok un respiro profondo, mi siedo un attimo sotto questo portico, mi bevo una diet coke, cerco di riprendermi e ricomincio il mio viaggio alla ricerca di emozioni. Mi sa che devo fermarmi al supermercato prima, ho finito i fazzoletti e non posso stare senza, ok vado.
Alla prossima lettura 😘

Debby

Ringrazio la CE per la copia gentilmente concessa

Recensione di

Scheda Tecnica

Titolo: The Confidence of Wildflowers - La fiducia
Autrice/Autore: Micalea Smeltzer
Data di Uscita: 11/04/2025
Finale aperto
Serie/Collana: Wildflowers
Numero/Volume: 1
Formato: cartaceo, ebook
Numero di pagine: 320

Trama

Avevo diciotto anni, lui trentuno. Appartenevamo a due mondi separati, ma vicinissimi, tanto da potersi toccare. Una tentazione difficile a cui resistere. 

 Il mio futuro? Un enorme “e se…”. E va bene così, per ora.

Fino a quando, all’improvviso, Thayer Holmes si trasferisce nella casa accanto. Scontroso, misterioso, un paesaggista che riesce a farmi ridere e sentire viva con un semplice sguardo.

Poi arriva la proposta: fare da tata a suo figlio. Un modo per guadagnare qualcosa, ma anche un’opportunità per stare vicino a lui, per conoscerlo meglio. Non posso farci nulla, è impossibile non innamorarmi di Thayer e di quel piccolo angelo che gli corre intorno.

C’è solo un problema: io ho diciotto anni. Lui ne ha trentuno. Innamorarsi di qualcuno con quasi quindici anni di differenza non era nei miei piani. Ma a volte, l’amore arriva proprio quando meno te lo aspetti…