Buongiorno Peccatrici,
siamo quasi alla fine di questo anno e si iniziano a tirare le somme di quello che è stato: per quanto mi riguarda posso dirvi che è stato molto intenso, sia per le letture fatte che a livello personale, ma c’è ancora tempo. Quindi adesso eccomi qui a parlarvi ancora una volta di una storia scritta da Roberta Longo, “BROKE BUT IN LOVE”, una commedia romantica che non vi lascerà indifferenti.
Tutte ormai sapete l’affetto e la stima che mi lega a questa autrice e per me leggere un suo libro è sempre una grande emozione, soprattutto quando questa storia la si è vista nascere.
Avete presente il film Sliding Doors?
Ecco, invece di una porta immaginate un telefono: vi siete mai chieste come può cambiare la vita di una persona con una sola telefonata?
Il nostro protagonista Nate Sinclair lo sa bene perché quella telefonata ha cambiato tutta la sua esistenza.
Abbandonato da tutti quelli che pensava fossero amici ma soprattutto dalla sua famiglia, si ritrova solo in balìa di tutto il terremoto che ha scosso le sue fondamenta.
Dall’essere uno dei ricconi di New York, si ritrova a vagare tra le strade di Brooklyn alla ricerca di una sistemazione temporanea.
Mentre vaga nella notte e dopo vari episodi che hanno messo a dura prova la sua pazienza (tipo lo scontro con una ragazza che girava in pigiama), l’annuncio di una persona che cerca un coinquilino gli fa tirare un sospiro di sollievo.
Presentarsi alle sei del mattino davanti alla porta di uno sconosciuto non è il massimo, ma a mali estremi, estremi rimedi.
Qualcuno sta bussando alla sua porta alle sei del mattino, dopo aver trascorso una notte folle con la sua migliore amica, Tessa Monroe ha la mente un po’ annebbiata e trovarsi davanti un tipo tutto in tiro ma con la faccia di una persona smarrita, le fa venire il dubbio che qualcosa è andato storto durante la serata.
All’improvviso si ricorda di aver pubblicato l’annuncio per un nuovo coinquilino e di aver chattato con qualcuno…beh il suo qualcuno è appena arrivato.
Nate e Tessa hanno vissuto due vite diverse, il lusso gli eccessi, quel “tutto è dovuto” di Nate si scontreranno contro la realtà cruda ma purtroppo vera di Tessa.
La vita di una ragazza che per vivere si divide tra due lavori, di giorno insegnante di pole dance in una palestra della zona, e la sera ballerina in un locale notturno.
Una vita che l’ha fatta indurire contro chi la giudica e si crede migliore, contro un destino che non le ha mai regalato nulla.
Quanto potrà essere difficile vivere insieme all’emblema della ricchezza e al frutto di un mondo che lei ha sempre giudicato e condannato?
Per Nate sta iniziando un nuovo percorso: dovrà abbandonare tutte le sue certezze e il suo modo di fare, dovrà avere la forza di ricostruirsi in una realtà che non sapeva nemmeno esistesse.
Tra i due coinquilini non mancheranno i battibecchi e le frecciatine, ma con il passare del tempo capiranno che non tutto è come sembra e che forse tanto diversi non sono.
A fare da sfondo ci saranno tanti personaggi particolari e ricchi anche loro di storie da raccontare, il tutto sarà accompagnato e supportato da fantastici Cocktail (che anche il nostro Nate imparerà a fare), serviti lungo il bancone del locale Velvet dove i nostri “NESSA” impareranno a conoscersi, dove le paure verranno affrontate e dove il nostro Nate scoprirà che la vera ricchezza non è nel conto in banca, ma nel cuore e nella sincerità delle persone.
Questo è un romanzo di rinascita, di scoperta di sé stessi, di seconde possibilità.
Una storia che vi porterà a pensare che nella vita niente è scontato e che quando meno te l’aspetti, qualcosa di buono può sempre succedere.
Una storia che parla di amicizia, quella vera con la A maiuscola, quell’amicizia che non ha bisogno di chiedere ma basta solo uno sguardo. E di amore. Quello che supera le difficoltà e abbatte ogni barriera, quello che ti travolge quando non sei pronto, quello che arriva e non chiede.
Una delle caratteristiche che apprezzo di più nei romanzi di questa autrice è la capacità di farti immedesimare nei suoi personaggi, di renderli talmente veri che potremmo essere noi.
Amiche Peccatrici, cosa aggiungere ancora….
Per me questa lettura è un grande SI e spero che anche voi darete una possibilità a questi due folli coraggiosi.
Nell’attesa dei vostri commenti, io vado alla ricerca dell’avventura che mi accompagnerà durante la chiusura di questo 2025 libroso.
La vostra
Mary
Ringrazio l’autrice per la copia digitale gentilmente concessa
