Recensione – “L’anima della spada” di Valentina Piazza

14 Mag, 2019

Buon pomeriggio Peccatrici. Una lettura che ho fatto domenica scorsa e che non smette di rimbombarmi in testa… specialmente certe voci! “L’anima della spada” di Valentina Piazza, si approprierà di voi per non lasciarvi più… Vi va di ascoltare l’opinione della vostra Maika??? Cover facebook[2782]

Sinossi

Milano, oggi.
Francesca Losi, figlia di un grande esponente dell’aikido in Italia, alla morte di quest’ultimo e per suo volere, acquistò un’antica e preziosa katana giapponese durante un’asta di beneficenza, a Milano. La spada, arrugginita e danneggiata, versava in pessime condizioni ma la ragazza era determinata a riportarla ai suoi antichi splendori, esaudendo così anche l’ultimo desiderio di suo padre.
Dopo essersi messa in contatto con il togishi, Kimura Kaito, un noto restauratore di spade, cominciò insieme a lui il restauro della lama. Ogni volta che Francesca poserà la mano sulla katana, questa le parlerà attraverso visioni dominate da una voce di donna, intenzionata a svelare il passato e l’anima della spada…

Giappone, XIV secolo.
Yamamoto Takeshi, un famoso guerriero, aveva perso la propria katana durante uno scontro e, conoscendo la fama del fabbro Masamune, gli aveva commissionato una nuova arma: la spada Koi, una katana micidiale, dai poteri ultraterreni…

“Quando Takeshi, il guerriero, serrò la sua presa su di me, vidi la luce della sua anima…”

Titolo: L’anima della spada
Autore: Valentina Piazza
Editore: Self Publishing
Edizione sia cartacea che ebook.
Prezzo edizione ebook: 1,99€
Genere: romanzo in parte contemporaneo, in parte storico.
Autoconclusivo.

recensione

Francesca Loisi, per un certo periodo della sua vita, ha avuto tutto quello che desiderava, e non c’è persona più fortunata di quella che cresce in una famiglia felice, ove regna la serenità, la comprensione, la complicità… l’amore! Lei ha avuto tutto ciò fino a quando, qualcosa ha iniziato ad andar male, e quel puzzle a perdere tasselli, uno dietro l’altro, i  più importanti. Smarrimento, e paura di aver deluso l’unico uomo che ha sempre amato, ma che il destino ha deciso o forse qualcuno più potente lassù, ha voluto far ricongiungere con l’anima gemella di sempre…

“20 dicembre, asta di beneficenza al settimo piano della Rinascente. La katana.”

Un ultimo desiderio, una promessa rimasta sospesa… come quel mistero! Da dove iniziare, con solo una “spada” in mano? Dopo che quel puzzle ha perso il tassello più importante… un altro sta assumendo sembianze nuove, fatto da eventi e “personalità” sconosciute. Tre uomini la indirizzano verso il cammino giusto da intraprendere… solo uno di loro si rivelerà essere fondamentale ad intraprendere quel viaggio lungo più o meno ottocento anni.

Leggende, storie su spade, uomini ed anime! C’è l’anima nera… c’è l’anima Koi, con essa una storia quasi dai contorni “incantati”. Non c’è un attimo di esitazione, di incertezza, in quei due giovani che sono diventati quasi due Sherlock Holmes moderni… solo che insieme a tanti elementi del passato, ne esce uno nuovo, attuale, intenso, profondo… un nuovo amore!54798526_10217887354477597_7881034958301560832_n.jpg

“Da tempo ho assunto un atteggiamento sospettoso nei confronti delle persone, senza distinzioni, soprattutto con chi cerca di avvicinarsi, tutti vengono inevitabilmente respinti o allontanati: in me scatta sempre un campanello di allarme… ma con lui non accade.”

Riuscirà Francesca a dipingere il quadro perfetto della sua vita? E Kaito, ne farà parte? Lascio a voi scoprire quali piani il fato ha riservato per lei… o forse è l’anima di Koi ad aver deciso…

la-mia-opinione

“Tutti abbiamo paura, ma è bello vincerla. Cadere è necessario, Francesca, imparerai a farlo. Ne sono sicuro. (…) Cadi sette volte e rialzati otto.”

Non ho resistito, dovevo iniziare così. Non sono trascorse troppe pagine, che mi sono imbattuta in queste semplici frasi. Le stesse che mi hanno aperto il cuore e in un certo senso dato speranza. Innamorata di quel rapporto padre/figlia, che è un po’ il mio… Solo che per me – per fortuna – c’è stato il lieto fine in quella camera…

Starei qui a spoilerarvi mezzo libro, il mio kindle sembra una di quelle coperte calde e rassicuranti, dove le “pezze” sono le sottolineature. Non mi aspettavo meno da Valentina Piazza e non vedevo l’ora di leggere questo romanzo, forse ancora sotto l’incantesimo delle sirene de “Il canto degli abissi”. Amo l’inebriante scrittura, diventata in questo contesto più moderna, sempre fluida e camaleontica… quando parla di arti, di leggende, e conduce il lettore in quei mondi sconosciuti e fantastici che appartengono solo a lei ed ora a tutti noi.

… E non ti spara la storiella d’amore così, in maniera scontata, ma rende tutti partecipi di un sentimento che cresce piano piano, e delicatamente depositato su quei petali di ciliegio… Fino a quando non ci si rende più conto di quale amore sia più forte. Ci si trova a vivere una storia dentro l’altra… e son sicura che anche voi che lo leggerete, ad un certo punto non potrete trattenere una lacrima.

“Per tutto il tempo in cui ho potuto camminare al suo fianco, sono stata circondata dalla guerra, ma io ho visto solo i fiori. (…) Anche nella sofferenza, però, i fiori continuano a sbocciare.”

Forse, per la prima volta, sono sicura che il destino era in combutta con qualcuno. Tutto era premeditato, tutto ben calcolato… Credo che tra le pagine di quella agenda, un filo rosso fuoriusciva e segnava la via giusta congiungendo finalmente due cuori, predestinati!

La speranza, l’amore, la forza, la lealtà, la comprensione… una “intreccio” meraviglioso di anime, mi portano a dare il massimo dei voti. Ma anche per quella lacrima… e soprattutto per Koi, questo romanzo merita il top!

received_1103639956483369791754020.jpeg

Link d’acquisto per L’ANIMA DELLA SPADA

 

Scheda Tecnica

Titolo:
Autrice/Autore:
Editore:
Data di Uscita:
Genere:
Formato:
Numero di pagine:

Trama