Recensione a cura della nostra Deborah Fasola, bellissima e molto intrigante.
“Se fossi più giovane mi vedrebbe in maniera diversa. Se fossi più giovane potrei lasciare che il nostro rapporto progredisca con calma. Se fossi più giovane lo conquisterei”. “Se fossi meno giovane mi prenderebbe sul serio. Se fossi meno giovane non sarei amico di suo fratello. Se fossi meno giovane la conquisterei”. Ambra e Daniele non possono amarsi. Non importa se quando sono vicini l’aria si carica di elettricità. Non importa se l’intesa e la passione tra loro colmano qualsiasi distanza li separi. Tra loro ci sono cinque anni di differenza. Troppi per una donna che vuole un figlio. Troppi per un uomo che non ha ancora nulla da offrirle. E quel legame intenso e passionale finisce per tramutarsi in sofferenza. Eppure quando sono insieme nulla sembra contare. Né la differenza d’età, né il forte rapporto d’amicizia che lega Daniele al protettivo fratello di Ambra. Vincerà l’amore?
Voglio amarti è una storia che mi ha sorpreso, una storia che parte piano, facendoti assaporare tutto, soprattutto il dolore e la frustrazione di Ambra, la protagonista, che ha appena perso colui che considerava l’amore della sua vita ed è rimasta sola con il suo gatto in un’esistenza troppo grande e piena di tutte le cose che vorrebbe anche lei, ma che adesso teme non avrà mai più. Prima tra queste, un figlio.
Già, perché il desiderio di Ambra è davvero fortissimo e, non sentendosi più troppo giovane per questo desiderio così profondo, teme di aver perduto per sempre la sua occasione.
Avevamo dei progetti. Eravamo pronti ad avere un bambino. O forse ero l’unica a esserlo.
Un figlio: il mio sogno da anni. Mi sembrava già di vederlo, le manine paffute che afferravano le mie.
Invece in un attimo è svanito tutto, cancellato con un colpo di spugna insieme alla mia storia d’amore.
La svolta a questo suo stato di sfinimento e di abbandono, arriva dalla sua amica Tiziana che la convince a uscire. Ed è durante una serata qualunque che incontra di nuovo lui, Daniele, un vecchio amico del fratello minore di Ambra, che le ha sempre bighellonato intorno ma lei, essendo molto più piccolo, non ha mai considerato. E Daniele è il protagonista forte e pulito di questa storia, il ragazzo al quale trema il cuore quando sta con lei, quello che ha sempre guardato la sorella grande del suo amico con occhi diversi, specialmente ora che sono cresciuti ed entrambi si vedono anche con occhi nuovi; anche, però, senza mai tuttavia dimenticare com’erano prima.
La loro storia nasce così, lieve, per caso, oppure perché in parte era come già scritta. Si sentono, si salvano, si avvicinano e si allontanano.
Ambra è restia all’inizio e anche Daniele lo è; entrambi sanno che Fabrizio, fratello e amico, non approverebbe. Ma, come spesso accade, l’attrazione ancora una volta è più forte e, insieme al destino, vince.
Forse la mia risata è del tutto inopportuna, ma mi sembra di essere tornata indietro ai primi anni dell’università.
E, incredibilmente, mi piace.
Smetto di ridere, resto sdraiata lì, e i nostri guardi s’incrociano. C’è un’intensità tra noi che non provavo da tempo.
La penna della Busto è delicata, sicura, scorrevole e capace. Ci tratteggia una storia semplice e diretta, capace di scaldare il cuore e arrivare a fondo nella mente del lettore.
Perché scrive di vita vissuta. Scrive di tradimenti, di un desiderio nobile e forte, della forza di ricominciare e di quella di svelare i propri sentimenti.
La riscoperta di se stessi e degli altri, della sessualità e dell’amore, fanno da sfondo a una vicenda delicata che si delinea gradevole e calamitante davanti agli occhi di chi legge.
Passione, amore, fratellanza, amicizia, vita e desideri a questa legata, sono tutti ingredienti che fanno da collante a una storia che, seppur breve, sa rapire e convince.
Avrei voluto più pagine di Daniele e Ambra, di Brizio e Tiziana, dei battibecchi, le loro paure, della vita che troviamo, vera e sleale, forte e giusta tra queste pagine. Della loro storia d’amore speciale che in un certo senso si ritrova, nuova come non lo era mai stata. Che non aveva avuto modo di essere ma che a un certo punto della loro vita c’è, e i due ragazzi non me possono più fare a meno.
Non credevo di poter concepire sentimenti tanto forti per Daniele. Li ho ignorati troppo a lungo, addirittura ho rifiutato di ammetterli con me stessa. Eppure eccoli lì, a presentarmi il conto proprio adesso che ho compiuto la mia scelta finale.
Un romanzo che parla di scelte, dove la più importante è quella di amare, la sola che conti, alla fine, per ciascuno di noi.
Consigliatissimo per gli amanti del genere ma anche per tutti gli altri, che troveranno in questa storia qualcosa di vero, sincero e intenso da cui ripartire.
Grazie di cuore per questa splendida recensione.
L’ho letta con immenso piacere. <3