Eccomi con la recensione di Daria Torresan un pò in ritardo, ma un bellissimo libro! Fidatevi che non vi deluderà assolutamente!
TRAMA
L’amore è la peggiore delle puttane. In un modo o nell’altro riesce sempre a fotterti.
Jay ne è convinto, per questo dalle donne prende solo la parte più divertente: il sesso. Le paranoie e le complicazioni? Le lascia agli altri. Ancora non sa, però, che la vita ha in serbo per lui due incontri inaspettati: Ashlie, una romantica studentessa così innocente da farti desiderare di essere un supereroe pur di correre ogni volta a salvarla, e Belle, una misteriosa escort di lusso che fa dell’aura che la circonda un’affilata arma di seduzione.
Due ragazze agli antipodi, due rapporti profondamente differenti, eppure capaci di far riscoprire a Jay quanto sia semplice assaporare la compagnia di una donna senza sentirsene intossicato.
Chi, tra le due, sarà in grado di spezzare la dura scorza della sua diffidenza fino ad arrivare al suo cuore?
Inutile fuggire cercando un rifugio nella sicurezza che la sua libertà gli ha sempre garantito: quando l’amore ti trova, non c’è nessun posto abbastanza sicuro dove nascondersi.
Jay, o meglio conosciuto come il dottor strappamutande, non sa cosa vuol dire amare, non fa per lui legarsi a una donna. Ma non sappiamo cos’ha in serbo il destino per noi. Durante uno dei suoi turni del pronto soccorso incontra Ashlie una ragazza all’apparenza dolce e sensibile.
Mentre operavo su di lei, le lanciai qualche occhiata di sottecchi: era bella. Di sicuro, un pezzo degno della mia collezione. La pelle era chiara come porcellana e le labbra avevano una forma morbida e armoniosa. Rasai la parte intorno alla ferita e dopo che l’anestetico ebbe fatto effetto, procedetti con la sutura. «Ho sentito che ha avuto un incidente mentre faceva jogging…» iniziai, cercando di distrarla dal suo nervosismo. «Sì. Non ho visto la bicicletta arrivare. Ero sovrappensiero e con gli auricolari alle orecchie non ho fatto caso alle ruote della mountain bike che grattavano sulla ghiaia» mi spiegò, contrita. «Il ciclista ha detto di avermi gridato di fare attenzione, ma non potevo sentirlo.» «Capisco, succede anche a me di isolarmi quando corro. Dove va di solito?» indagai, pensando che non mi sarebbe dispiaciuto affatto rivederla. «Central Park.» «Allora è possibile che ci incontreremo.» Di certo avrei fatto in modo che accadesse. Per tutta risposta, lei abbozzò un sorriso.
Si troverà spesso a pensare alla dolce ragazza, finché la sera del suo compleanno i suoi amici David e Adam, non lo portano a sua insaputa in un club. Passerà la notte con Belle una escort francese, tra i due ci sarà immediatamente una chimica forte e una passione travolgente.
Mi lasciai cadere accanto a Belle, il fiato corto quanto il suo. Lei si girò a fissarmi, come se mi stesse studiando con attenzione. «Che c’è?» chiesi divertito. «Nulla…è che…non mi è mai capitato che mi piacesse tanto con un cliente» rivelò, sorpresa. Le sorrisi orgoglioso. «Lo prenderò come un complimento.» Belle prese una bottiglia di champagne da un mobile che non avevo nemmeno notato. Ghiacciato, ne versò un po’in due calici. Me ne porse uno e propose un brindisi. «Agli incontri inaspettati!» Facemmo tintinnare i bicchieri e sorseggiai un po’di vino. «Io sarei un incontro inaspettato?» Belle rise e una goccia le scivolò dalla bocca. La fermò con il dorso della mano libera. «Mais oui. Di solito i miei clienti non sono così…intriganti.»
Quindi ora il nostro dottorino si troverà a pensare a due donne veramente irresistibili… Una che le dedica il suo tempo libero, e l’altra che soddisfa i suoi bisogni… Ma non sa che gli uomini fanno sempre dei passi falsi e il giorno che finalmente ha deciso per chi delle due batte il suo cuore, il fato mette il suo zampino… Sarà lì che il suo cuore verrà messo alla prova e dovrà prendere una vera e propria decisione… Ashlie o Belle?
Poi si avviò alla porta. Il mio cuore sanguinò a quelle parole. Sapevo che erano vere, sapevo che il suo amore lo era. Glielo avevo visto negli occhi e lo avevo sentito nella voce. Però c’era l’orgoglio, il dannato orgoglio. Udii il rumore della maniglia che girava, come l’annuncio di un cattivo presagio. Lei sarebbe andata via. Sarebbe uscita dalla mia vita per sempre. Per sempre.
Beh che dire, Daria non mi delude mai!!
Bellissimo lo svolgimento ti trasporta e ti tiene incollata fino all’ultima pagina. Bravissima a creare il patos che troviamo nel romanzo, penso che sarà uno dei miei prossimi acquisti. Che dire di Jay? Io ho adorato il personaggio maschile perché fa capire al lettore che, a volte, molti uomini dopo una delusione, d’amore diventano restii ad aprire il loro cuore, ma tutt’ora che incontri la persona giusta, la musica cambia e l’anima parla da sé. Mentre Ashlie e Belle sono due donne con caratteri completamente differenti, ma intriganti e speciali allo stesso modo… Beh trovarsi nei panni di Jay non dev’essere stato facile. Ancora complimenti Daria.
Baci, baci Lisa.