
TITOLO : LA MALADANZA
AUTORI: Folgorata & La Pizia
SERIE: I diari dell’Apocalisse Vol.1
Genere: Romance fantasy-horror
Casa editrice: Ophiere
TRAMA:
Una postina ventitreenne, bisbetica e afflitta da ogni tipo di allergia, deve affrontare l’arrivo dell’Apocalisse. Ma in paese giunge uno straniero biondo, suadente e con gli occhi color temporale.Magnetico e sfuggente, Belforte non è tuttavia quello che sembra e, con la Peste alle porte e il moltiplicarsi di presagi inquietanti, la fine dei giorni sorprenderà Malva tra capo e collo. Anzi, giusto all’altezza del cuore.Perché quando la via del destino incrocia quella dell’amore, è la forza dei sentimenti a fare la differenza tra salvezza e distruzione totale.La Morte potrebbe aver commesso un errore cruciale e questa potrebbe essere la sua più grande fortuna.

Buonasera miei peccatori, eccomi a parlarvi di questo romanzo che ammetto mi ha messo completamente in crisi.
Questa è la storia di Malva una postina che, NO…
Questa storia si svolge in un paesello nel passato, NO…
Questa storia si svolge in un paesello nei giorni nostri, NO…
QUESTA E’ LA STORIA PIU’ STRANA, PIU’ BELLA E TRAVOLGENTE CHE NON MI CAPITAVA DA TEMPO DI LEGGERE.
Malva e Belforte: i protagonisti indiscussi di un amore assurdo, inconcepibile, IMPOSSIBILE.
…«Non puoi uccidermi.
È probabile che io sia già condannata. Voglio vederti scegliere tra la felicità e la sofferenza che puoi avere per colpa mia.» Si voltò.
«Vuoi sapere se la felicità di amarti vale la sofferenza?»…
Parto col dirvi che l’ho amato alla follia , si perchè di follia si tratta, cioè il mio stato d’animo era cosi: fronte corrucciata, mano in bocca a masticarmi le pellicine cercando di capirci qualcosa ma non puoi! perchè queste due autrici con maestria hanno creato un romanzo “assurdo” bellissimo, pieno di eventi incasinati, catastrofi, profezie;
personaggi fuori dal tempo, e il contesto? Un paesino di quelli tipici dei miei monti dove tutti sanno di tutti, dove il chiacchiericcio è il passatempo della giornata, dove il tempo sembra fermarsi a cinquant’anni prima, dove “lo straniero” viene guardato male e additato.
E in tutto questo marasma tra vita quotidiana e tutta la parte “fantasy” che non ho intenzione di spoilerarvi, nasce un amore vero, potente.
Queste due anime che riescono dove il destino non darebbe nessuna speranza, ( e la prima scena “intima” tra loro due, esilarante! Ormai mi strozzavo dalle risate).
Mi ha rapita, trascinata fino alla fine e dovete assolutamente leggerlo e dovete poi assolutamente dirmi la vostra per capire fin dove sono “fuori” io e dove lo sono queste due pazzesche autrici.
VOTO:
