SCHEDA LIBRO:
Titolo: Chiedimi un desiderio
Autore: Chiara Cavini Benedetti
Editore: Self publishing
Genere: New Adult
Serie: Silent Love #2
Formato: Ebook e cartaceo (Disponibile su KU)
Prezzo: 2,99€ (in preorder a soli 0,99€) – 12,90 €
Data di pubblicazione: 14 aprile 2021
TRAMA
Per tutta la vita, Logan Cole ha indossato una maschera. Una maschera fatta di arroganza e presunzione, con cui ha sempre nascosto i suoi segreti al resto del mondo.
Per tutta la vita, Zoe Morgan ha costruito delle barriere. Delle barriere fatte di sarcasmo e
risposte pungenti, con cui si è sempre protetta da chi voleva avvicinarsi troppo.
Quando Zoe comincia a frequentare la prestigiosa Liberty High, ha un unico obiettivo: stare alla larga dal ragazzo con il sorriso perfetto e lo sguardo provocante. Lui è tutto ciò che dovrebbe odiare. Tutto ciò che non dovrebbe desiderare.
Ma Logan non riesce a fare a meno di lei, e per Zoe resistergli diventa sempre più difficile.
Vorrebbe solo avvicinarsi a lui quel tanto che basta per abbassargli la maschera e scoprire cosa nasconde.
Il problema con i desideri, però, è che quando si avverano non è possibile tornare indietro. E non sempre sono i sogni ad avverarsi. A volte, sono gli incubi.
«Dimmi perché. Perché ti rifiuti di dirmi che mi vuoi.»
«Perché se riveli i tuoi desideri, quelli non si avverano.»
BIOGRAFIA:
Chiara Cavini Benedetti è nata nel 1996 a Firenze, città che ha poi lasciato per trasferirsi in Scozia. Quando non è impegnata a svolgere il suo ruolo di caporedattrice, si ritrova ad ascoltare musica a tutto volume mentre litiga con i personaggi di cui scrive, che non seguono mai le trame da lei prestabilite.
Eccomi peccatrici, come posso iniziare questa recensione? Tutte le volte mi trovo in difficoltà a introdurre, perché non so se iniziare dalle emozioni, dalla trama oppure se lodare l’autrice per il capolavoro che ha pubblicato. In questo caso voglio partire come mio solito, di getto, di pancia scrivendo le mie emozioni e le mie sensazioni, quello che ho provato mentre leggevo e quello che mi ha lasciato. Questo libro è meraviglioso. Ho avuto qualche problema ed era tanto che non leggevo, aspettavo con ansia l’uscita di Chiara, proprio per aggirare quel blocco che mi aveva appesantito. Ci è riuscita alla grande, mi sono gustata la storia di Logan e Zoe due testoni con delle barriere invalicabili e sono state proprio le loro esperienze a portarli ad issarle. Chiara con questo romanzo ha voluto farci capire che nulla è come sembra e che ognuno di noi prima di trarre conclusioni deve dare il beneficio del dubbio. È stato bello, ironico, straziante e triste allo stesso tempo, forse perché questa penna ti trasporta talmente tanto, da vivere ogni loro gesto. La vita di Zoe non è stata per nulla facile, lei ha solo Amber, Maya e Isy, non può contare su qualcuno, si appoggia solo a sé stessa, per quello lei crea la sua corazza, la sua muraglia che la protegge, sembra una persona fredda e indifferente, ma dietro a quelle barriere c’è un cuore che batte e lo fa in maniera instancabile. Logan vive alla giornata, sperando che ogni giorno sia migliore per lui, e che finalmente possa scoprire cosa voglia dire essere felice e lo farà, proprio con Zoe. Ma quando il suo passato tornerà prepotente nelle loro vite, tutto quello che può fare è riabbracciare la sua prepotenza e la sua indifferenza, proprio per proteggersi, proprio per proteggerla, l’unica cosa che potrà fare è esprimere un desiderio, chissà se riuscirà ad avverarsi. Dovete solo leggerlo per capire cosa succederà.
APPUNTO ALL’AUTRICE: volevo fare un piccolo appunto a Chiara. La sua insicurezza in questo romanzo non si percepisce per niente, il romanzo è fluido e ti rapisce pagina dopo pagina. Assolutamente non è meno emozionante di Grida il mio nome, anzi, leggendolo le emozioni sono diverse, perché diverse sono le storie. Per quanto io ami Noah e Amber entro ufficialmente nel #LoganColeClub perché lei sa quanto io abbia un debole per gli stronzi, ma che sotto alla corazza sono in realtà tutti da scoprire e amare e io mi sono innamorata di Logan. Della sua semplicità, della sua bellezza interiore. Tutto questo per farti capire che TU VALI E VALE LA PENA INNAMORARSI DELLA TUA PENNA.