
Titolo: Ogni mia radice
Serie: Jackson’s Ranch #1
Uscita: 30 Aprile 2021
Genere: Contemporary romance
Formato: Digitale e cartaceo su Amazon e disponibile su Kindle Unlimited
Costo: 0.99€ ebook – 9.90€ cartaceo
Pagine: 300
TRAMA:
Misurato, controllato e passionale.
Einar Jackson vive a Seattle da ormai troppi anni e il ranch della sua famiglia è tutto ciò che gli manca.
Quando torna in Wyoming non si aspetta di ricominciare a credere nell’amore, di riscoprire la passione tenuta sepolta per anni e di trovarla in Ilia.
E non dovrebbe desiderarla… perché è sua sorella.
Seria, selvaggia e intrattabile. Pochi sorrisi e zero smancerie.
Ilia è una ragazza che vive l’attimo, è capace di isolarsi in un gruppo di persone, ma di rispondere in modo impulsivo a chiunque.
A costo di proteggere chi ama si trova a fare scelte difficili. Non poteva prevedere di riscoprire sentimenti e attrazione che aveva tenuto nascosti per molti anni.
Obbligati nel ranch possono costruire un nuovo rapporto e mettere nuove radici.
Confidenze, passione e un passato che sembra tormentarli, li spingerà a intrecciare le proprie vite come mai prima.

Bentrovate Peccatrici..oggi vi porto nel freddo Wyoming per conoscere la storia di Ilia e Einar..
Sono due ragazzi giovani, che si amano praticamente da sempre, ma che si sono allontanati….perché….”era giusto così”..almeno per qualcuno.
Ma si ritroveranno diversi anni dopo sotto lo stesso tetto, o meglio nello stesso ranch della loro famiglia, eh già, i due sono fratelli “in un certo senso” 🤨 quello che entrambi non sanno, almeno all’inizio, è il motivo per cui sono tornati lì.
E una volta lì..i sentimenti che erano stati accantonati torneranno prepotentemente a galla..e a quel punto.. non ci sarà scampo 😏
Ilia è forte e determinata, ha un passato doloroso alle spalle, fatto di famiglie affidatarie,case famiglie.. e non solo.
Quando è arrivata dai Jackson è riuscita a trovare un po’ di serenità..e inaspettatamente anche qualcos’altro..
Per questo quando la madre le chiederà di fare un passo indietro per il bene della famiglia non desisterà, facendone per prima le spese.
Einar non è da meno, nel senso che prima di rinunciare a questo “amore sbagliato” tenterà di tutto, si arrenderà è vero..ma poi quando capirà che nemmeno la distanza avrà affievolito il suo sentimento tornerà a riprendersi ciò che è suo..e non solo 😉
E’ un romance a tutti gli effetti, dalle sfumature forbidden..ma attenzione, non tutto è come sembra 😉
Sara Mangione per me è una penna nuova, non la conoscevo ancora, sono stata attratta dalla trama che diceva..ma non troppo.
E devo dire che le aspettative sono state ampiamente ricompensate, la lettura è risultata scorrevole e molto piacevole, tenendomi attaccata alle sue pagine per i numerosi colpi di scena.
Mi sono piaciuti molto anche i personaggi secondari, a partire dall’amica Kira ai tre fratelli Jackson dei quali spero di poter leggere presto le storie 😉
Vi lascio, buona lettura 🤗
la sabi_peccatrice
Con una mano salii al suo collo, dietro i capelli che le ricadevano liberi sulle spalle, con l’altra le sfiorai il polso e arrivai a toccarle la pancia arrotondata che sul suo corpo minuto iniziava ad attirare l’attenzione. I rumori intorno a noi sembrarono ammutolirsi. Gli uccelli notturni iniziavano a vigilare nella notte, le rane dello stagno gracidavano, il vento tra i rami erano rumori bianchi oltre i nostri respiri.
«Devi fidarti di me, maledizione! Devi amarmi e fidarti di me!» Rimasi frastornato dalle sue parole. Credeva che non l’amassi? Avrei dato la mia vita per lei e per il bambino che ancora non conoscevo. «Devi amarmi senza inibizioni, senza paura, per intero. Non puoi amare solo una parte di ciò che sono.» Prese fiato, si bagnò le labbra e mi fissò a lungo negli occhi. Il silenzio regnava intorno a noi, solo il frinire delle cicale entrava dalle finestre aperte. «Amami prepotentemente o per niente.»
«E, per la cronaca, scegliamo noi a chi appartenere. Io non sarò nata qui, ma appartengo a questa terra e a questo ranch quanto te.»
A volte la beatitudine veniva raggiunta senza regali, oggetti materiali o parole sdolcinate. Erano i gesti innocui quelli capaci di farti sentire amata. Era la tranquillità di vivere sereni, era il silenzio condiviso durante una passeggiata con una persona cara. Era l’ultima fetta di pizza che ti veniva offerta. Era il profumo di casa e di libertà.
