Recensione Il mio Segreto Proibito sei Tu di Karla Sorensen

Titolo : Il Mio Segreto Proibito Sei Tu
Autore : Karla Sorensen
Tradotto da Paola Ciccarelli
Data di Pubblicazione : 20 maggio 2021
Genere : Sport Romance

Trama : Nessun uomo è mai riuscito a scombussolare Isabel Ward. Almeno finché Aiden Hennessy non varca la porta della palestra che gestisce, annunciando di essere il nuovo proprietario.
L’ex lottatore è un sacco di cose: un padre premuroso, un vedovo che cerca di ripartire da zero e una presenza vigile che la spiazza completamente.
Come se non bastasse, Isabel ha avuto una cotta per lui durante gli anni dell’adolescenza. Ghirigori sul diario e lettere piene d’ammirazione, benché mai spedite, la perseguitano a morte ora che deve vederlo ogni singolo giorno.
Tuttavia, Isabel non è l’unica a essere affascinata.
Nessuna donna ha mai suscitato in Aiden il desiderio di voltare pagina dopo la morte di sua moglie… fino a Isabel. Ma quest’ultima è troppo giovane, troppo esuberante, troppo di tutto ciò da cui dovrebbe stare alla larga.
Evitarsi è impossibile dato che lavorano insieme, così come fingere che la forte attrazione tra di loro non esista.
Ora che la donna imperturbabile è scossa e l’uomo inseducibile è ammaliato, Isabel e Aiden devono decidere cosa sono disposti a rischiare per un assaggio del proibito.


Salve Peccatrici, oggi vi parlo dell’ultimo libro uscito di Karla Sorensen, un’autrice che ho scoperto all’inizio di questo anno per puro caso e della quale mi sono subito innamorata leggendo tutto quello che di lei è stato tradotto fino ad ora da Paola Ciccarelli.
Quello di cui vi parlo oggi è l’ultimo della serie sulle sorelle Ward, Isabel.
Isabel è la più tosta tra le sorelle Ward, lo avevamo capito fin dalla sua prima comparsa, è colei che fatica a perdonare, che alza muri invalicabili e che lotta (in tutti i sensi) per ciò in cui crede.
Il suo carattere è stato indurito dalle vicende familiari che hanno coinvolto lei e la sua famiglia, un padre morto troppo presto e una madre che capisce, dopo aver avuto 4 figlie, di non essere tagliata per quel ruolo 🤨 fortunatamente per Isabel e le sue sorelle ci sono stati Logan, suo fratellastro, e sua moglie Paige (la loro bellissima storia la trovate in Effetto Matrimonio, ultimo libro della precedente serie 😉)
Ma torniamo a Isabel, la sua vita viene letteralmente messa sottosopra quando si trova davanti la sua cotta adolescenziale 😍😍 E’ si avete capito bene, ve la ricordate quella fase?!? i poster attaccati in camera, le scritte sul diario, le lettere mai fatte leggere a nessuno??!?? Esatto, per Isabel Aiden era esattamente questo..quindi provate ad immaginare cosa succede quando le viene presentato come il suo nuovo capo….potrebbe essere un sogno e un incubo allo stesso tempo non trovate.. 😏
Aiden è un ex lottatore professionista che si è ritirato dopo la morte della moglie, e tutto quello che non immaginava nel trasferirsi accanto alla sua famiglia, e nel comprare una palestra era di trovare di nuovo l’amore.
La loro storia sarà una vera e propria lotta tra sentimenti che si rifiutano di sopprimere e paure che daranno quella spinta in più per lasciarsi andare.

Le storie dei componenti della famiglia Ward mi sono piaciute tutte, e mi hanno emozionato in modi e per motivi diverti, ma quella di Isabel è stata qualcosa di più ❤️
Ammetto che vedere che almeno “una di noi” è riuscita ad avverare il sogno di quando era poco più di una ragazzina mi ha fatto ben sperare che a volte i sogni si avverano sul serio 😉
La penna di Karla Sorensen è scorrevole e intrigante, grazie anche alla traduzione.
Se vi piacciono gli sport romance con queste due serie andate sul sicuro, ci sono atleti per tutti i gusti 😅 e ci sono altrettante donne caz@@@ pronte a tenergli testa 🤭 ed emozioni a non finire 🥰
Buona lettura 🤗
la sabi_peccatrice

Altri romanzi dell’autrice :
Effetto Bomba
Effetto ex
Effetto Matrimonio

#wardfamilyseries :
Il mio chiodo fisso sei tu 
Il mio inganno preferito sei tu
Il mio imprevisto migliore sei tu 
Il mio segreto proibito sei tu

Non c’era modo che Aiden provasse quello che provavo io, e anche se fosse stato così, le sensazioni dovevano essere elevate al massimo nella mia stupida testa vergine tenuta finora sempre sottochiave. Quello di fronte a me era un uomo che era stato sposato con una bellissima persona. E io ero la sciocca ragazzina che fantasticava a occhi aperti.

Isabel Ward era la proverbiale mela rosso sangue, invitante semplicemente essendo se stessa. Era la cosa che non avrei dovuto desiderare ma per cui avrei potuto distruggere il mondo che mi circondava pur di provare ad averla.

I miei sentimenti per Isabel erano troppo grandi. In quel momento, la cosa peggiore che potessi fare era dirglielo. Che era troppo. Troppo giovane. Troppo bella. Troppo guardinga. Non desideravo altro che abbattere le sue mura e lasciare che facesse lo stesso con me. Che insieme eravamo un mix troppo intenso, in un periodo della mia vita in cui tutto quello che cercavo era la pace.

Alcune persone trovavano l’anima gemella in colui o colei che colmava i vuoti e riempiva i tasselli mancanti. Ma io e Isabel non eravamo così. Noi eravamo pervasi dallo stesso fuoco e, invece di domare le fiamme, bruciavamo ancora di più insieme.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...