
TITOLO:Come Cenere
SERIE: IL BACIO DELLE TENEBRE
1°La rosa e il pettirosso
GENERE:Paranormal Romance
DATA DI USCITA: 15 Giugno 2022

TRAMA:
“Niente dura per sempre, tranne il dolore.”
Di questo è convinta Chiara quando parte alla volta di Londra. Sogna una rinascita, un cambiamento, quella vita da ragazza normale che il passato le ha negato.
Ma c’è una vecchia maledizione a pendere sulla sua testa, un gioco crudele del destino che avvolge un circolo di anime destinate a intrecciarsi tra loro. Come quella di Nikolas Studeny, un vampiro che ha conosciuto il suo declino nella metropoli inglese e che adesso vive nel tormento del passato. Oppure quelle di Lachlan e Aileen, altri due immortali impegnati alla ricerca di una leggenda dimenticata nel gelo dei fiordi norvegesi.
Cos’hanno tra loro in comune? Quale mistero li lega?
Sarà forse il suono di un antico carillon e il risveglio di quelle ombre troppo simili alle Tenebre che Nikolas ricorda?
Un Paranormal Romance dai toni forti, “Come Cenere”, che vi condurrà dall’Inghilterra all’Italia, passando dalle lande gelate della Norvegia, attraverso amore, passione e predestinazione.

Salve peccatori oggi vi parlo del secondo volume della serie “Il bacio delle Tenebre ” e vi dico subito che io sono innamorata di questa autrice conosciuta proprio con questa storia.
“C’era una volta, in un mondo incantato – Un principe antico, che il fato aveva raggirato. – Lui viene dalla notte, dall’incubo antico, – Porta con sé un amuleto, dalle Tenebre ambito. – Condanna e salvezza, per il cavaliere condannato, – Lontano dal suo mondo il destino vien confinato. – Oltre il mare, sotto lo sguardo attento del moro, – riposerà in segreto l’antico tesoro.”
Questa filastrocca ricordatela perché qui si racchiude tutto, e così voglio cominciare a parlarvene.
Chi ha letto il primo volume sa che abbiamo lasciato i nostri protagonisti abbastanza provati, la morte e la ” rinascita” di Aileen, il sacrificio di Nikolas e tutto un futuro incerto da affrontare…
Passano gli anni, tanti e arriviamo ai giorni nostri, ritroviamo i nostri tre personaggi amati e odiati ma conosceremo anche delle new entry , una in particolare, una giovane “umana” che sarà il fulcro di tutto, l’erede di Lockwood, Custode del bacio delle Tenebre ve lo ricordate? Si perché il male, è ancora li che attende di poter risorgere.
Cosa succederà quando Chiara incrocerà la sua strada con Nikolas, portatore del sangue infetto dalle Tenebre?
Ho amato questa storia ancora più della prima proprio per la protagonista, per il rapporto che si crea tra lei e Nikolas e per Laclahn, per Aileen, per tutti i nuovi personaggi e l’intricata trama che l’autrice ha saputo tessere.
Chi sono i cattivi? Chi i buoni?
Non è forse vero che dentro ognuno di noi c’è sia un lato che l’altro? A volte bisogna entrare nel profondo delle persone, e non fermarsi alle apparenze, perchè spesso “l’etichetta” inganna.
Ho amato come Arianna ha saputo “gestire” il rapporto tra Chiara e Nikolas, senza cadere nel tranello del classico “giochino” ragazzina-vampiro: lui bello e dannato ( che in effetti è, sia bello che dannato, e anche strunz spesso e volentieri) lei fanciulla indifesa che viene travolta dal suo fascino. Invece pagina dopo pagina ho scoperto una piccola guerriera ca@@uta che tiene testa a questo maledetto bellissimo immortale e che spesso riesce a mettere in crisi.
Mi piace il suo profumo, il suo sguardo smarrito pronto a vestirsi di coraggio quando l’occasione lo richiede; mi piace il suo carattere, la sua voce, le sue labbra – Dio, quanto le bramo – e, soprattutto, il suo cuore maledettamente arido. Proprio come il mio…
Siamo due anime smarrite che hanno avuto la fortuna di sfiorarsi in questo grande e caotico movimento chiamato vita e non posso perdere l’occasione. Non così.
E se mentre tutto rischia di andare a Pu@@ane, mentre c’è chi cerca di fermare definitivente le Tenebre e chi invece di farle risorgere, nel marasma di tutto questo due anime così diverse e distanti diventassero così complementari e indispensabili l’una per l’altra?
In passato, avrei provato vergogna. Avrei trovato impensabile vivere una situazione del genere. E allora perché questa volta mi sembra che tutto sia così giusto? Perché accetto di guardarlo e trovarmi faccia a faccia con lui? Perché quando i nostri occhi si incontrano so per certo che finalmente ho trovato un porto sicuro a cui approdare e in cui potermi rilassare?
Due anime aride che si sfiorano alla ricerca di calore…
«Mandami via adesso, o non sarò più in grado di fermarmi» mi supplica.
È così normale, così vivo. Così perfetto.
«Non andartene.»
Come può però un sentimento cosi impossibile avere una speranza? Un’umana e un vampiro millenario, due mondi così diversi e soprattutto chi vincerà la battaglia più importante: le Tenebre o la luce?
«No» scuote la testa e le sue braccia mi abbandonano, a poco a poco.
«Nikolas» lo supplico, incapace di accettare che stia sfuggendo.
«Ti trascinerei nei miei incubi e non lo meriti.»
«Perché?»
Si ferma. Mi guarda, ormai di fronte a lui inerme. Le braccia mi penzolano ai fianchi e le lacrime mi solcano le guance come se non potessero trovare sosta. Sono sola, tra le ombre del corridoio, col cuore in frantumi.
«Perché ti amo.»
Non è solo le Tenebre quelle che cerca di trattenere, ma anche delle lacrime che non è comunque in grado di versare. Perché sa che se lui crolla, io non riuscirò a lasciarlo andare.
«Ti amo anch’io» gemo.
Per sapere come andrà a finire dovrete leggerlo perche non ho intenzione di dirvi altro. Anche perché il finale potrebbe lasciare spiragli per qualcos’altro…
La penna di questa autrice è diretta, corposa ricca di tutti quei piccoli particolari che non puoi far altro che vivere ogni pagina, ogni scena, ogni emozione e mentre entei a far parte della storia fremere nell’attesa di capire cosa succederà.
Piccola parentesi: sono ancora indecisa sul mio personaggio maschile preferito, Laclahn mi ha rapita il cuore anche se penso che ci sarebbe ancora molto da dire su di lui, ma devo ammettere che qui Nikolas, beh lui è lui. Ma anche Laclahn eeehh! Ecco appunto…
Mentre per le protagoniste femminili Aileen continua a darmi sui nervi spocchiosa egoista, anche se un po meno😂 ma la piccola Chiara, lei le sue fragilità, il suo vissuto, il suo modo sfrontato di tenere testa a Nikolas, la rendono un personaggio molto intenso, mi piace da morire.
Agli amanti del genere straconsiglio questa lettura.
Ora vi lascio, vi mando il mio solito baciotto.
Alla prossima lettura.
La vostra peccatrice Thammy.
Voto:
