
Autore: Silvia Carbone
Titolo: Shine – Red Oak Manor Collection #10
Genere: Mafia Romance – Arranged Marriage
Data d’uscita: 18 luglio 2022
Formati: Digitale; Cartaceo Flessibile; Cartaceo Rigido
TRAMA
Noah Dan De Luca non ha mai dimenticato da dove viene.
Red Oak Manor è stato la sua prima casa, ma quei giorni sono ormai lontani.
La mafia italiana di New York gli ha dato una famiglia, un lavoro, una missione: onorare chi ha deciso di scommettere su di lui.
E quando il destino lo mette alla prova, Noah sa da che parte stare: consacrerà la sua esistenza ai De Luca, anche se questo vorrà dire accettare un matrimonio che non gli sarebbe spettato.
Tate O’Neill sa cosa significa essere la figlia del Capo Clan Irlandese di Jersey City.
Conosce bene i suoi doveri, sa che prima o poi dovrà farci i conti, ma non si aspetta che quel momento sia già arrivato.
È decisa a combattere contro un futuro ormai scritto, peccato che la lotta si riveli più difficile di quanto creda.
Le fondamenta su cui si basa il suo matrimonio combinato sono troppo fragili, le regole che la legano a suo marito troppo crudeli.
Vivere una vita senza amore è l’ultima cosa che Tate desidera.
Noah, al contrario, è deciso a tenersi stretto il cuore.
Nessuno dei due, però, ha messo in conto l’imprevedibilità dell’attrazione.
Rinunciare a lottare è impossibile, provare a resistere è un tormento.
L’odio nasconde la voglia di avvicinarsi.
Gli sguardi celano il bisogno di reclamarsi.
Un re all’apparenza malvagio saprà cedere il comando del suo cuore a un’avvenente regina?

PENSIERO DELLA SABI
Bentrovate peccatrici..ebbene si, siamo arrivati all’ultimo capitolo si questo “viaggio” e ad accompagnarci questa volta sarà Silvia Carbone che ci parla di Noah e Tate.
Noah, che avevamo iniziato a conoscere un po’ negli ultimi libri, aveva suscitato la mia curiosità e non vedevo l’ora di leggere la sua storia.
E’ stato abbandonato al Maniero ancora in fasce, ed è cresciuto lì fin quando non è stato adottato, era già adolescente ai tempi, ed ha attirato la curiosità di quella che poi diventerà la sua famiglia per “certe sue abilità”..o così pensava..
La famiglia che lo ha accolto fa parte della mafia italiana di New York e ben presto Noah entrerà a farne parte a tutti gli effetti adempiendo in pieno ai suoi “doveri”. Nonostante ciò ha mantenuto i rapporti con gran parte dei ragazzi che per molti anni sono stati la sua famiglia..vi ricordo che è anche uno dei membri della NASA.
Dopo un tragico “incidente” Noah dovrà prendere il posto del fratello maggiore, ma non in una affare bensì in un matrimonio 🙄 eh si..notizia che lo sconvolgerà, primo perché non avrebbe mai preso il posto del fratello se non fosse stato obbligato, secondo perché il matrimonio di per se non era proprio nei suoi piani.
Sarà un matrimonio combinato dalle famiglie ovviamente, qualcosa che servirà ad unire il potere di due clan e nient’altro..o almeno tutti lo crederanno fin dal principio..sposi compresi.
Ma poi Noah incontra Tate..e..tutto cambia ❣️
Azzerò lo spazio fra le nostre labbra, schiantando le sue contro le mie. Trattenni per un attimo il fiato, sentii una mano stringermi la nuca, l’altra appoggiarsi saldamente in fondo alla mia schiena. Per tenermi inchiodata a lui. Stretta fra le sue braccia. Persa in quel momento. Mi stuzzicò il labbro inferiore con la punta della lingua, e quando mi spinsi contro di lui, stringendo la sua giacca con le mani, emise un gemito di piacere.
Un matrimonio che Noah proprio non riesce ad accettare, un ruolo nel quale non vuole assolutamente entrare, per questo s’impone mettendolo bene in chiaro anche a Tate che tra loro non ci sarà mai niente. Peccato non abbia fatto i conti con l’attrazione, la chimica, le emozioni..e ahimè con questi ingredienti il risultato può essere soltanto uno 😏
Era come se la mia vita partisse da quel momento. Ogni cosa, le parole fredde che mi rimbombavano nella testa da quando ero un bambino, le punizioni, l’umiliazione… era tutto svanito. Ero stupito di sentire quella donna in modo così completo e totalizzante da perdermi in lei. Smarrirmi in quegli occhi profondi capaci di trattenermi.
La verità è che Noah ha paura di provare sentimenti, paura dell’amore che non ha mai fatto parte della sua vita; e in più quel senso di colpa (infondato) ma che per la devozione alla famiglia che gli ha dato tutto non riesce proprio a mandar giù. E’ quando ha cercato di combattere contro se stesso che mi sono innamorata di lui, e quando si è arreso di fronte a quello che doveva essere il suo unico destino..con lei ❤️ E cosa dire di Tate che non si è mai arresa, neanche difronte alla brutalità che lui usava per allontanarla, anche lei non conosceva l’amore, cresciuta secondo regole che non lo prevedevano, ma fin da subito aveva capito che sotto tutta quell’oscurità c’era un uomo stupendo che non vedeva l’ora di venir fuori.
Non mancheranno i colpi di scena..assolutamente 🙆♀️ ma che daranno senso a tutto 😉
A Silvia è toccato in un certo senso “chiudere il cerchio” e farci dormire sonni tranquilli dandoci un ultima panoramica su tutti i ragazzi (che diciamocelo, ragazzi ormai non lo so più tanto 😉). Compito importante, come lo era stato a suo tempo anche quello di Valentina Ferraro quando fece da apri-pista, e direi che come in quel caso anche Silvia se l’è cavata alla stra-grande facendoci passare proprio un bel natale ❣️ Conosco la sua penna e sapevo che con questo genere ci avrebbe fatto sognare..e così è stato.
Arrivati a questo punto è veramente arrivato il momento di chiudere il cancello del Maniero 😢 so già che mi mancheranno tutti i personaggi che ci hanno accompagnato in questi sette mesi (ora, diciamocelo..non proprio tutti tutti 🤭).
Scherzi a parte, rinnovo i complimenti a tutte e dieci le autrici per il capolavoro che hanno realizzato, veramente. Ovvio che ci cono state storie che mi hanno appassionato di più delle altre, generi che ahimè sono più nelle mie corde, ma ho letto tutte e dieci i libri davvero molto molto volentieri: ragion per cui spero vivamente che questo gruppo non si sciolga e ci regali altre emozioni 🥰
Quindi cosa dire se non GRAZIE di tutto..e alla prossima 😘
la_sabi 💜


PENSIERO SECONDO THAMMY
E siamo arrivati a parlarvi della “N” della NASA, al capitolo finale di questa serie e devo dire che sto scrivendo queste righe con malinconia, sento già la mancanza di questi ragazzi. TUTTI.
Mentre June è stato l’anello iniziale, Noah non poteva che essere quello di chiusura del cerchio, perché loro bene o male sono il collante tra tutti gli altri.
Ho amato anche questa storia: Noah e Tate, ho amato anche questi due testoni che lottano fin da subito contro i mulini a vento, contro qualcosa di più forte di loro: l’amore. E non sarà facile soprattutto per Noah, uomo “d’onore ” un De Luca, affrontare questa battaglia perché i sentimenti possono essere più pericolosi di un coltello, più devastanti di un proiettile.
…«Cosa cazzo vuoi da me?» ringhiai a un soffio dalle sue labbra. «Sei uno stronzo!» Mi puntò gli occhi lucidi, ma furiosi addosso. E poi si mordicchiò di nuovo il labbro. «Non farlo.» Ma quando tirò fuori la lingua inumidendosi le labbra non ebbi più la forza di fermarmi. «Fanculo, cazzo,» e piombai sulle sue labbra senza indugio alcuno. Saccheggiandola. Punendola. Marchiandola. Emise un gemito, quando le strinsi il collo per avvicinarla a me, volevo sentirla più a fondo. Sul mio corpo. Nel mio cuore. Nella mia anima. Le nostre lingue si legarono, vorticando fra loro, i nostri denti si scontrarono a causa della passione…
Quando il destino sa essere veramente Bast@rdo e si accanisce nel cercare di rendere la tua esistenza già difficile fin da piccolo, poi una mano tesa e forse una famiglia, cresci, conosci l’affetto, ti fai uomo ma rimani quel bambino spezzato dentro, incompleto e non credi più nella felicità, nella serenità, nel futuro, è proprio in quel momento che ribalta tutto di nuovo, e TUTTO forse diventa possibile, basta saper lottare, basta accettarlo e forse una “stellina” può illuminare la tua strada. E forse, qualche altro tassello può tornare al suo posto.
– «Stellina… Sei la regina del mio cazzo di mondo,»
– Sei il Re del mio cazzo di mondo,
Faccio i miei complemti alla Carbone ( anche lei conosciuta grazie a questa opera)mi piace la sua penna e devo recuperare altri suoi romanzi e complenti alle altre autrici della Red Oak Collection per questo progetto.
Questo è il capitolo finale non di un insieme di storie, ma di un’unica grande storia fatta di anime bellissime piene di cicatrici diverse, di legami veri, potenti indissolubili, di una famiglia perché tale era fin dall’inizio. Ed è stato un piacere pieno di emozioni poterla vivere grazie alle loro penne, ci sono “capitoli” che mi sono rimasti più sotto pelle, ma tutti mi sono rimasti nel cuore e non posso che salutarvi con questo ultimo estratto che chiude il cancello del maniero.
Un baciotto anche dalla vostra Thammy.
…Eravamo gli orfani di Red Oak Town, quelli stravaganti. Unici. Soli. Avevamo affrontato la sofferenza di non avere una famiglia reagendo con scatti d’ira. Indifferenza. Tristezza. Ognuno di noi era partito per il proprio viaggio, ma avevamo trovato un pretesto per tornare. Perché, per quanto lo negassimo anche a noi stessi, Red Oak Manor sarebbe rimasta per sempre la nostra casa…