A CURA DI MOIRA.

NEVES
Di Josy F.Roas
BLUEBERRY EDIZIONI
DATA DI PUBBLICAZIONE: 03 GENNAIO 2023
DISPONIBILE IN FORMATO KINDLE -COPERTINA FLESSIBILE (275 PAGINE)

TRAMA:

James è un uomo che sembra essersi smarrito. Forte, sprezzante e fiero, era solito riversare la sua rabbia sui circuiti della Nascar, sfrecciando davanti ai suoi avversari, ma tutto questo sembra appartenere a un tempo lontano. Adesso vive avvolto nell’oscurità, schiacciato dal rancore verso colei che gli ha spezzato il cuore e cercando conforto altrove per alleviare quel male che sente dentro.

Erin è una ragazza che sta provando a rinascere. Ferita come donna, illusa e poi sminuita, ha deciso di fare della sua passione per il canto un lavoro, pronta a ogni cosa pur di superare le difficoltà che la sorte le ha posto davanti. Il suo unico rimpianto? La sua testardaggine, che l’ha portata a scappare da colui che, tra luci e ombre, poteva essere l’amore della sua vita.

Ma si sa, chi muove i fili di tutto non è solo il destino, a volte si può mescolare le carte del mazzo e, come nel poker, vincere anche con un bluff, a patto che si riesca a mettere da parte vecchi rancori, incomprensioni e sensi di colpa.
Tra nuovi incontri, folli corse, passioni sfrenate e bugie ricorrenti, Erin e James percorreranno l’ultima “gara” della loro storia con il piede ben saldo sull’acceleratore ma saranno capaci di ricostruire il loro rapporto dalle macerie? E se la passione bussasse di nuovo alla porta, saranno in grado di separare testa e cuore?
Solo la bandierina del traguardo ci svelerà chi trionferà. Sarà amore oppure inganno?

Attenzione!
Si consiglia la lettura a persone adulte e consapevoli.
Il romanzo contiene scene di sesso esplicito.

Scaldate i motori Peccatrici,
oggi vi porto a conoscere i protagonisti di NEVES di Josy F. Roas: è il seguito di “Snowflake, lascia che tutto accada”: quindi a bordo, marcia ingranata e partiamo.
Ritroviamo Erin Fletcher appena tornata dall’Europa dove ha suonato con i Dolphin (facendo anche un data all’Alcatraz di Milano..così, tanto per dire..), la band di cui è cantante sapendo già di rivedere, al matrimonio di un amico, il suo ex. E sicuramente non è pronta all’impatto.
James Baker, pilota professionista del campionato americano (Nascar), non ha dimenticato quella donna che tanto male gli ha fatto, la vorrebbe sgretolare e poi lasciarsela definitivamente alle spalle eppure ne è ancora innamorato: se l’incontro al matrimonio servisse a ricucire il loro rapporto…beh, fareste un buco nell’acqua perché anziché tentare un chiarimento le incomprensioni si sommano alle incomprensioni, ognuno rinfaccia all’altro le colpe, ognuno ritiene l’altro colpevole del naufragio del loro amore: e allora si mette in folle il motore e si ricomincia da capo. Ad avere rancore l’uno per l’altra.
Quando si riavvicinano finiscono a letto: forse è il solo punto d’incontro che riescono a trovare, ma James non esita a riversarle il suo astio anche tra le lenzuola, è un cuore ferito, tradito, ed Erin cede all’inevitabile chimica ma ci lascia sempre il suo su quel letto.
La loro relazione si era interrotta per segreti taciuti, per fraintendimenti mai chiariti, per i fantasmi del passato, per egoismi individuali, nessuno sa chi veramente ha ragione: sono talmente tanti i motivi che li hanno distanziati e mettere un oceano tra loro pare non sia servito a nulla. Quando si rivedono i dubbi, i torti subiti ritornano a galla, nessuno dei due ammette le proprie colpe o forse lo fanno ma poi ritornano al punto di partenza. Sembra che Erin e James parlino due lingue differenti eppure quando sono vicini le distanze e i divari si annullino.
Sono realmente su un circuito automobilistico: al via dello starter partono a mille, pronti a spingere il pedale fino ai 250 km/h consentiti, si sorpassano ripetutamente, sterzano, rallentano, vanno fuori giri, rischiano continuamente dei testa-coda, frenano bruscamente e ripartono. Quando sembra riescano a trovare la sincronia e correre appaiati arriva un nuovo ostacolo ed entrano in collisione. Sarà dura tagliare il traguardo senza che si facciano male.
E’ una storia che mi ha lasciato un dubbio fino alla fine: mi sta piacendo? Non mi sta piacendo?
Il bello è che non ho una risposta. Non è il mio genere per alcuni aspetti eppure il fatto mi sia così distante mi ha fatto dire “brava Josy, non so neanche perché ma mi stai tenendo ancorata a questo libro”: potrei dirvi cosa non mi ha convinta o cosa ha stonato, poi mi rimangio tutto e cambio idea. E’ un libro che mi ha confuso: attenzione, non sto dicendo che lo sia il romanzo ma ha messo in crisi la mia analisi.
Punti deboli: i dialoghi dove non c’è molto di originale in ciò che si dicono sia i protagonisti che tutti i personaggi secondari che vi gravitano intorno, inciampare sui luoghi comuni è facile e si perde d’intensità.
Punti forti: mi ha incuriosito lo scorrere della trama e le mille cose non dette e i ripetuti colpi di scena, appare complessa e arzigogolata ma di fondo è comprensibile. E non è cosa da poco.
Josy F. Roas – qui alla seconda prova autorale – mi dimostra che seppur io non sia a fuoco col libro, ha le qualità per saper andare avanti e i margini per migliorarsi ci sono ampiamente: lo promuovo con 4 piume perchè – di fatto – la storia di Erin e James assurdamente mi ha spiazzata e quando lo sono, può essere che l’incerta sia io e non il romanzo e sono pronta a leggere il suo prossimo lavoro per prendere una direzione più decisa. Josy, accetti la sfida?
Potete scendere dalla Toyota Camry e smettere di ascoltare buona musica (il libro ne è pieno): ci ritroviamo, spero, molto presto!Moira

4 PIUME
Ringrazio Blueberry Edizioni per la copia gentilmente concessa