Recensione NELLE SUE MANI di Mary Durante

A CURA DI FRANCY.

TITOLO: Nelle sue mani
AUTORE: Mary Durante
SERIE: Fallen Alphas series #1
EDITO: Self Publishing
GENERE: MM Omegaverse

TRAMA:

Gli Omega devono mostrarsi docili, ansiosi di servire gli Alpha come lui.
È ciò che Zeke si ripete anche quando lo spogliano dei diritti e della libertà, gli mettono un collare e lo cedono come fosse un oggetto a un uomo con un freddo sorriso e la sfida negli occhi.
Da fiero guerriero, si ritrova costretto a piegarsi e a obbedire, diventando un sicario al soldo dell’Omega che lo possiede, in un mondo dove gli Alpha sono gli emarginati.
Dopo quasi un anno di prigionia, Zeke è pronto a tutto pur di ritrovare la libertà, per avere la rivalsa su una società tanto sbagliata e su quel padrone da cui sta cominciando a diventare ossessionato.

Per Jaden, gli Alpha sono animali, ma anche una bestia feroce può avere un’utilità, se guidata da una mano severa. Una volta informato della cattura di Zeke Nox, riconosce subito in lui il Segugio, uno dei più pericolosi nemici del suo popolo.
Dovrebbe ucciderlo, ma la possibilità di avere un guerriero simile ai propri ordini è troppo allettante per rifiutarla. Quando sceglie di tenerlo per sé, è convinto di riuscire a domarlo, così da renderlo la perfetta pedina per i propri scopi.
Ma l’Alpha sa fingere, è pronto a chinare la testa, se costretto, aspettando il momento giusto per riprendere la propria lotta. E forse, questa volta, Jaden ha trovato un avversario su cui non sarà in grado di prevalere.

Avvertenze: Storia a tematica Omegaverse, presenza di tematiche forti quali schiavitù e dubbio consenso, pertanto rivolte a un pubblico adulto e consapevole. Niente m-preg. Primo libro di una serie di tre, ma con storia autoconclusi

A CURA DI FRANCY.

Non respirare. Non muoverti. Non ascoltare. E pensa solo a sopravvivere alla serata, a sopravvivere alla prigionia, così, quando tornerai libero, avrai la tua vendetta contro tutti loro.

La caccia, peccatrici, è qualcosa che può dare alla testa. Preda e predatore. Natura e istinto, insovvertibili, impossibili da condannare e da giudicare. Giusti e sbagliati in un equilibrio che trova la sua ragione nell’esistenza stessa della natura. È così per tutti gli esseri viventi appartenenti alla categoria animale.
Per tutti tranne uno : l’essere umano.

«Siamo esseri imprevedibili, siamo impossibili da rinchiudere in uno schema predefinito, perché per quello significherebbe essere del tutto razionali. E non lo siamo. E se solo la smettessi di raccontare stronzate a te stesso, ti renderesti conto che non lo sei nemmeno tu.»

Noi, esseri senzienti, razionali e irrazionali, istintivi, complessi, dobbiamo ricercare il nostro equilibrio facendo i funamboli su questo binomio. E ora vi chiedo, peccatrici, e se vivessimo in una società dove gli istinti primordiali ci rendono legati all’aspetto più irrazionale di noi? Un po’ come succede nei romanzi, come quello di cui sto per parlarvi, dove la trama del tessuto sociale è tenuta insieme da uomini e donne Alpha, Omega e Beta.
Lettrici belle vi ho portate fino a qui ma ora stoppatevi se non amate il genere Omegaverse perché la bellissima storia di Mary Durante “Nelle sue mani” volume numero uno della serie Fallen Alphas appartiene a questa categoria. Se non amate il genere, e non ci sarebbe niente di male, passate oltre perché non farebbe per voi. Io ho iniziato per “prova” e ho trovato alcune storie davvero belle e ben scritte, come questa, ma che però implicano scene di sesso esplicito tra persone appartenenti allo stesso sesso e una società divisa in modo diverso rispetto alla nostra.
Torniamo a noi.
Zeke e Jaden.
Nox e Price.
Alpha e Omega.
Una storia d’amore che nasce da una prigionia, da un senso di rivalsa, dall’annullamento anzi, sperando che Mary mi passi il termine, dalla soppressione del proprio IO, dallo sgretolamento di quello che si è sempre creduto giusto e dalla sovverzione di ciò che era ritenuto sbagliato, restando sempre in bilico su quel confine mai perfettamente delineato tra prigioniero e padrone.
Zeke è un Alpha e come tale è fatto di istinto, di forza, non solo fisica ma anche morale, che lo spinge a combattere sempre per tutta la durata della prigionia, perché attenzione peccatrici in questo romanzo la società Alpha/Omega è ribaltata, ma che non gli impedisce di sapersi “inginocchiare” al volere dell’altro, in una continua guerra contro la rabbia. Zeke però, a differenza di Jaden, conosce i propri limiti e si mette alla prova, scoprendosi più malleabile e razionale dell’Omega che lo accusa di essere un barbaro.
Jaden nasce Omega in una società che li vede al comando, liberi, schiavisti di Alpha ribelli. Lui che teme la schiavitù più di qualsiasi altra cosa scoprirà di esserlo stato fin dalla nascita senza mai avere catene a trattenerlo.
Riusciranno questi due a trovare il loro equilibrio?
Io vi consiglio di andare a scoprirlo e di cogliere tutti gli spunti di riflessione che Mary Durante dissemina tra le righe.

Buona lettura, peccatrici.

Bacio,
Francy.

5 piume

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