Recensione CRAVE di Tracy Wolff

Recensione CRAVE di Tracy Wolff

Titolo: Crave
Serie: Crave #1
Autrice: Tracy Wolff
Editore: Sperling & Kupfer

Trama
In seguito alla morte improvvisa dei genitori, Grace è costretta a lasciare la sua amata San Diego e trasferirsi in Alaska, terra di cui non conosce praticamente nulla. Il primo impatto non è dei migliori: un atterraggio da panico su una pista ghiacciata e un viaggio rocambolesco a bordo di un gatto delle nevi, a temperature polari. Tuttavia, quando arriva alla Katmere Academy, la scuola esclusiva di cui suo zio è presiede, la ragazza non può che rimanere a bocca aperta alla vista della sua nuova casa: un maestoso castello con le torri che svettano nel cielo nero. Ma l’incanto svanisce in fretta.
Tempo un quarto d’ora e Jaxon Vega, il leader indiscusso della scuola, la minaccia e le intima di tornarsene da dove è venuta. Benché indignata e confusa dalle sue parole, Grace è affascinata da quel ragazzo misterioso, con il volto solcato da una cicatrice e gli occhi scuri che celano a stento una grande sofferenza. E decido di scoprirne ogni segreto. Più indaga, però, più si rende conto che Jaxon ei suoi compagni sono tutto fuorché comuni studenti e che alla Katmere Academy niente è come sembra. Quando il soprannaturale fa irruzione con prepotenza nella sua vita, Grace si aggrappa disperatamente all’unica cosa che considera reale: i sentimenti che prova per Jaxon. Saranno sufficienti a permetterle di sopravvivere in un mondo in cui i mostri esistono e non si nascondono sotto il letto?

Bentornate mie peccatrici!
Parto cosi: uuhh come mi è piaciuto sto libro!
Amo i fantasy in tutte le sue sfaccettature, (io pazzamente fan della Harmentrout e lo sarò tutta la vita) anche se non sono più una ragazzina di “primo pelo” , la Thammy adolescente che ancora è in me, ogni tanto bussa e dice la sua, pretende soddisfazione, ed ecco che mi ritrovo a buttarmi a capofitto in questo genere, alla “Twilight” ( che ho nel cuore), alla Fallen (altrettanto) .


Si potrebbe dire pieno di cliché, la ragazzina ingenua che non sa bene dove si è andata a cacciare, il bello e tenebroso e tutta la sua conbricola di mutanti… pensandoci ha anche un po di “Legacies”…
Ma quanto sono belli avvolte i cliché? Dai ammettiamolo!

Non conoscevo la penna della Wolff, sono stata attirata dalla visibilità sui social, dalle copertine, ma ammetto che si legge molto volentieri, penna scorrevole, sicuramente resa tale anche dall’uso della prima persona, portandoti a vivere tutte le emozioni, le disavventure di Grace.
Un po lenta la prima parte del romanzo è tante sono le cose, i perché irrisolti ma suppongo essendo una saga sia una cosa voluta.

Un’accademia, Draghi, Licantropi, Vampiri e Stregoni, 4 fazioni e una umana un mezzo. povera Grace!

Insomma un fantasy in piena regola.

Dolcissima e trascinante la parte “romance”. Jaxon e Grace…


«Grace.» Pronuncia il mio nome sottovoce, a metà tra un sussurro e una preghiera, aspettando pazientemente che io sollevi lo sguardo. Ma non posso farlo. Non adesso. Non ancora. «Hai mai…» Mi si spezza la voce e devo inspirare a fondo e poi espirare piano. E poi inspirare di nuovo e ancora espirare piano. Alla fine ci riprovo. «Hai mai desiderato così tanto una cosa da avere paura a prenderla?» «Sì.» E fa un cenno di assenso con il capo. «Come se fosse lì e aspettasse solo che allunghi la mano per prenderla, ma tu sei così terrorizzato da quello che succederebbe se la perdessi che non lo fai?» «Sì», ripete, e la sua voce è sommessa e profonda e confortante, tanto da scavarmi dentro. Alzo la testa e incrocio il suo sguardo. «E che cos’hai fatto?» sussurro. Per lunghi istanti non dice niente. Non fa niente. Mi guarda e basta, negli occhi un’espressione ferita e tormentata. E infine dice: «Ho deciso di prendermela lo stesso». E poi si china e mi bacia sulle labbra. Non è un bacio appassionato, né intenso, non è un bacio travolgente. Sono soltanto due bocche che si sfiorano, soffici come un fiocco di neve, delicate come il permafrost che si estende in tutte le direzioni. Ma per me, perlomeno, è altrettanto potente. Forse di più.

Ok basta, se vi piace il genere andatelo a leggere e fatemi sapere che ne pensate. Io nel frattempo vado a prendere il secondo.😉

Un baciotto dalla vostra Thammy.

Voto: 4 piume

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PECCATRICI LIBROSE

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