Recensione A FUEGO LENTO di AD Viga

13 Mag, 2024

Torna la nostra Cosmy e ci parla di…

Carissime Peccatrici,
nel 2017 ho letto per la prima volta ” A fuego lento” di AD Viga dopo aver ascoltato le audio letture della Youtuber Giulia Segreti. Era da molto che desideravo rileggerlo. Nonostante sia una riedizione con alcune scene modificate, eliminate o aggiunte, ho provato le stesse emozioni di anni fa. Ho ritrovato le caratteristiche che mi avevano colpito tra cui le tematiche sociali molto attuali che l’ autrice affronta con coraggio, sensibilità, consapevolezza, maturità e rispetto. Si evince il suo tentativo di rendere i personaggi più credibili e coerenti in contrasto con alcune scelte discutibili che fanno, dimostrando che sono loro a prendere il sopravvento sulla scia narrativa che
l’ autrice intende seguire. Ma noi lettori non possiamo pretendere che i personaggi si comportino come avremmo immaginato o sperato. La trama piuttosto intricata si snoda attraverso vari eventi e colpi di scena che vi terranno con il fiato sospeso. Nonostante sia narrato in terza persona ( che in genere non prediligo) scorre fluidamente.
Vedremo che tra i protagonisti,
sin da subito, amore e odio si confonderanno, si mescoleranno fino a non saperne distinguere più i contorni.
Un amore ossessivo, malato, tossico e tormentato.
Il dolore, il senso di inadeguatezza, la paura sono palpabili eppure nelle sue fragilità troverà la forza di ribellarsi verso il suo stesso corpo e il marito che in qualche modo la tengono prigioniera.

Antoine de Saint- Exupery afferma:

Non confondere l’ amore col delirio del possesso, che causa le sofferenze più atroci. Perché contrariamente a quanto comunemente si pensa, l’ amore non fa soffrire. Quello che fa soffrire è l’istinto della proprietà, che è il contrario
dell’ amore.”

Quante donne si ritrovano nella condizione di Victoria?
Ferite e deluse, umiliate da uomini che per sentirsi potenti sfogano la loro rabbia su loro, vessandole, schernendole, minacciandole fisicamente e demolendole psicologicamente.
Donne con cicatrici nel corpo e nell’ anima che per rialzarsi e riappropriarsi della propria vita sono costrette a subire vessazioni da una società che continua ad essere
” patriarcale” vedendo la donna ancora assoggettata all’ uomo.
Annullarsi per amore non è mai giusto e Victoria lo capirà a sue spese e nel modo peggiore che esista. E quando Raul le assesterà l’ennesima batosta, deciderà di partire.
New York sarà il teatro della realizzazione dei suoi desideri e della rinascita come donna grazie a Nyle che la farà sentire nuovamente
” desiderata”.
Nyle è un personaggio che, nonostante il suo passato, ha suscitato in me molta tenerezza perché ho percepito la sua voglia di amare e di essere amato.
Victoria verrà a conoscenza di una cruda realtà e sarà nuovamente combattuta.
Ma un uomo può davvero cambiare? Lei saprà perdonarlo e fidarsi di nuovo di Raul? O Nyle le si sarà insinuato così in profondità da non lasciarle più scampo?
Mia Martini in
” Almeno tu
nell’ universo” cantava queste strofe:

” Sai, la gente è strana
Prima si odia e poi si ama
Prima la verità,poi mentirà lui
Non cambierai
Dimmi che per sempre sarai sincero
E che mi amerai davvero…”

Tante cose le scopriremo nel prossimo volume.
La vostra Cosmy 😘

Scheda libro

TITOLO: A fuego lento – Breaking my chains ( vol.1)
AUTRICE: AD Viga
GENERE: Contemporary Romance
TROPES: spicy, second chance e hate to love
EDITORE: Self publishing
DATA DI PUBBLICAZIONE: 22 gennaio 2022
DISPONIBILE SU: Amazon
PAGINE: 302
FORMATI: ebook €1.99 copertina flessibile €8.31

Scheda Tecnica

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Trama