
Oggi Moira è Cosmy ci parleranno di…

Buon inizio di giugno Peccatrici!
Per inaugurare questo mese io e Cosmy abbiamo scelto di recensire insieme “LA MIA FAVOLA PROIBITA” di Erika Pagani edito da Moonstar Edizioni e ha una spinta più decisa e coinvolgente che sono indicatori del percorso che l’autrice sta intraprendendo.
Annabel è una donna adulta in fuga dai fantasmi del passato che non la schiacciano e non le impediscono di ricostruirsi una nuova vita lontano dagli incubi: riservata, poco disposta ai colpi di testa e accurata nel non ripetere gli stessi errori che ne hanno represso sogni e precluso la libertà.
Lo stare nella stessa stanza e pelle contro pelle con il giovane Aaron mette in discussione il suo senso morale, la sua stessa stabilità emotiva: lo stesso Oscar Wilde sosteneva che “l’unico modo per liberarsi di una tentazione è cedervi” e la voglia di mordere la mela rossa è tentacolare.
Aaron, scapestrato e sfacciato, non guarda in faccia a nessuno quando si mette in testa di ottenere ciò che vuole ed è maestro nell’arte di attrarre e sedurre una preda. E Annabel si rivela un gioco allettante cui non ha minimamente intenzione di sottrarsi.
Entrambi infrangono le regole e percorrono un sentiero da cui diventa impossibile trovare scorciatoie o alternative: bisogna giocare le carte che si hanno a viso aperto poiché il tempo di barare è finito. A meno che non si abbiano dei jolly nascosti nella manica. O un Re di cuori.
Erika, qui alla seconda prova autorale, mostra un passo diverso e più consapevole: realizza una protagonista con connotazioni e azioni precise e coerenti contrapponendola ad un ragazzo vanesio che al momento giusto, e mai in maniera casuale, tira fuori gli attributi. Avvolge intorno un manto narrativo che non nasce per vezzo, ma la cui struttura ha anche l’intento di far suonare dei campanellini sia ammonitori che ottimistici.
“LA MIA FAVOLA PROIBITA” ci porta a rivalutare non solo le differenze anagrafiche e i backgrounds di ognuno, ma tiene viva l’attenzione sulle favole che ci raccontavano da bambine dove, oltre al bosco incantato e ai simpatici nanetti, esistevano illustrazioni cupe e nefaste. In una favola moderna (e proibita) spesso le allegorie prendono sembianze umane e hanno voci taglienti.
Invito Erika a mantenersi sullo stesso sentiero fatto di salite e discese, con buche e intoppi vari, ma di non temere gli incontri con gli orchi cattivi 😉
Un saluto e alla prossima.
Moira
Si ringrazia la Casa Editrice per la copia digitale gentilmente concessa

Carissime Peccatrici,
Erika Pagani ritorna sempre più carica e motivata con il suo secondo romanzo. Ci trasporterà in un’atipica visione che da subito perderà i confini della favola classica trasformandosi in una dalle sfumature del forbidden.
E voi credete nelle favole?
Lui sembra non averci mai creduto e lei ha smesso di farlo quando ha dovuto affrontare una realtà dove l’amore, in effetti, c’entrava ben poco e la possessività ne faceva da padrone assoluto.
Vittima di un amore molesto, malato e temibile nelle sue sfumature più oscure dove la violenza fisica e psicologica è all’ ordine del giorno.
E mi trovo d’accordo con ciò che afferma Kam Sunny:
” È strano come il dolore sia il mezzo obbligato per il cambiamento. Bisogna prima un po’ morire per poter rinascere”.
È quello che accadrà anche ad Annabel?
Quando tutto le sembrerà distrutto, rinascerà come un fiore di loto dalle sue radici immerse nel fango?
Riuscirà a rompere definitivamente le catene che la tengono prigioniera?
Riappropriarsi di se stessa, delle sue emozioni e dei suoi sogni le donerà la positività necessaria per ricominciare.
Un incontro inaspettato e burrascoso con un ragazzo la porterà a rivedere i suoi preconcetti e a fare i conti con i suoi limiti.
Lei è una moderna protagonista che da Cenerentola e Raperonzolo con un balzo felino si trasforma in Biancaneve.
Lui , d’altro canto, non è il classico
” principe azzurro” tutto lindo e casto… No, direi proprio di no!
Se vi aspettate di vederlo in groppa ad un cavallo bianco mi spiace ma rimarrete deluse.
No, tranquille ma cosa andate a pensare? Non è mica a piedi. È munito di una carrozza speciale quindi procuratevi un casco perché vi toccherà salire sul suo bolide.
Mi raccomando stringetevi forte ai suoi immancabili addominali perché il viaggio sarà piuttosto turbolento e pieno di insidie. Reggetevi ben strette per evitare di cadere nei soliti cliché dando per scontato una storia che vuol trasmetterci il potere salvifico che un sentimento puro possa donarci la luce e la speranza in un futuro migliore.
La Pagani sceglie di effettuare un fouette basso evitando di appesantire i drammi vissuti dai protagonisti. Non vuole abbandonarci in balia dei demoni e dei mostri che hanno fatto parte del loro passato mostrandocene solo
l’ alone sbiadito di ciò che essi hanno rappresentato. Preferisce concentrarsi sulla realtà che li investe come un fulmine a ciel sereno. Entrambi sembrano disarmati di fronte alla chimica sfrigolante che si accende ogni qualvolta sono vicini.
E se pensano di riuscire a mantenere le distanze e che i loro cuori saranno al riparo avranno ben presto modo di capire che l’ Amore non demorde, non segue nessuna logica ma salva.
L’ evoluzione della relazione non è lineare e sembrerà di assistere ad un incontro di savate. Aaron, come nello sport che ha praticato per anni, riesce a destreggiarsi con calci che possono essere eseguiti sia con la gamba avanzata che arretrata, così avanza come un bulldozer per poi arretrare di fronte ai sentimenti che iniziano a montare dentro di lui.
Chi si arrenderà per primo?
Tra provocazioni e dialoghi intriganti e a tratti ironici, tentennamenti, verità pericolose da svelare, segreti, bugie, ricatti e pericoli da scampare la tensione rimane alta e il ritmo narrativo risulta dinamico e scorrevole.
Curiose di scoprire se per Annabel e Aaron ci sarà un lieto fine come nelle migliori favole?
A presto, la vostra Cosmy 😘
Ringrazio l’ autrice e la CE per la copia fornita.
Scheda libro
LA MIA FAVOLA PROIBITA
Erika Pagani
MOONSTAR EDIZIONI
DATA DI USCITA: 10/04/2024
GENERE: FORBIDDEN – FORCED PROXIMITY – EMOTIONAL SCARS – REVERSE AGE GAP- TOUCH HER AND DIE – PROTECTOR LOVER
FORMATO EBOOK – CARTACEO (PAGINE 347)
Annabel
Ogni giorno è una lotta contro i fantasmi del mio passato, una battaglia per riscoprire la donna che ero prima di diventare l’ombra di me stessa. Quando Aaron entra prepotentemente nella mia vita so che dovrei tenerlo a distanza: è troppo giovane, troppo sfacciato e, soprattutto, è il figlio della mia amica. Ma con lui le regole sembrano svanire come nebbia al sole; mi trascina in un vortice di emozioni proibite, facendomi desiderare cose che avevo sepolto insieme al mio cuore spezzato. Ogni suo sguardo è una promessa, ogni suo tocco un tabù che infrangiamo insieme.
Dovrei resistere, ma come posso farlo quando ogni fibra della mia anima grida che lui potrebbe essere la mia redenzione?
Aaron
Annabel è un mistero avvolto in un enigma, con il suo dolore nascosto dietro sorrisi che non arrivano mai agli occhi. È off-limits in ogni modo possibile: più grande, ferita e amica di mia madre. Ma c’è qualcosa in lei che mi chiama, un fuoco che brucia dietro la facciata di controllo. Voglio sfidarla, spingerla oltre i suoi limiti, dimostrarle che l’amore non conosce barriere di età o convenzioni sociali. Ogni momento con lei è un gioco pericoloso, una tentazione che non posso né voglio resistere. La sfido a lasciarsi andare, a dimenticare le regole e a rischiare con me, perché sotto la corazza di Biancaneve si nasconde una passione che nemmeno lei sa di avere. Voglio essere il suo cacciatore, colui che alla fine conquista il suo cuore con coraggio e determinazione.
Ma più mi avvicino, più mi rendo conto che la posta in gioco è alta, e che vincere il suo cuore potrebbe significare rischiare il mio.