Pronte peccatrici a seguire Debby, la nostra cacciatrice di emozioni, e scoprire il suo bottino? Andiamo allora, oggi ci parla di…
Ben trovate Peccatrici,
approfittando delle temperature ancora basse, oggi, con “SUGAR MOUNTAIN” di Eva Ines Delgado, vi porto in montagna, sommerse dalla neve, a godere delle acrobazie di un campione di snowboard. Aguzzate la vista: sta arrivando a tutta velocità River Evan. Tutti lo acclamano, tutti lo esaltano, tutti lo fotografano, tutti lo cercano…tranne una, la più insignificante delle ragazze, la più insipida, la più antipatica, la più snob, o almeno, è quello che pensa River della piccola Flanny, sempre offuscata dalla bellezza della sorella, a cui lei però sembra non dar fastidio. L’antipatia è reciproca, ogni volta che si guardano scaturiscono scintille d’odio.
Che dite, riusciranno a sciogliere la neve che li circonda con tutte queste saette?
Questo è uno sport romance vero e proprio, lo si respira dall’inizio alla fine, tutte le acrobazie dello snowboard le vedi e ne percepisci l’adrenalina e l’esaltazione che lo caratterizzano.
L’entusiasmo con cui River affronta le discese a tutta velocità e il suo amore per la neve, vi arriveranno senz’altro.
Purtroppo, anche se ho apprezzato molto questo lato della storia, non sono riuscita a legare con i personaggi, i cui dialoghi e atteggiamenti sono più adatti ad un pubblico più giovane rispetto ad una fascia d’età più matura. Non vi resta che prendere una bella cioccolata calda in quel rifugio laggiù, io intanto con i miei sci, scendo fino a valle verso un’altra avventura a caccia di emozioni.
Alla prossima lettura 😘
Debby
Ringrazio l’autrice per la copia gentilmente concessa
SCHEDA TECNICA
Titolo: Sugar Mountain
Trope: Sport Romance – Forced Proximity – Small Town – Grumpy x Sunshine
TRAMA
River Evan Rox. Ventitré anni. Pluricampione mondiale di snowboard in due categorie. Bello da dare fastidio, algido e pungente come il ghiaccio, con un corpo e un carattere forgiati da uno sport adrenalinico a temperature estreme. “Ovunque vada, scateno la folla con tifo caloroso, grida adulatorie, frasi sdolcinate e lacrime di emozione, proprio io che non mi ritengo per nulla romantico né emotivo. Nessuno rimane immune al mio carisma, all’energia che trasmetto scivolando alla massima velocità su fuoripista e half-pipe. Nessuno eccetto lei, la sorella mocciosa della reginetta di bellezza di Sugar Mountain.”
Mi chiamo Flanny Ares, ho diciassette anni e ho imparato a vivere nell’ombra perché, quando hai una sorella che è la reginetta di bellezza della città, desiderata da tutti, ammirata da chiunque, e che ruba qualsiasi attenzione catalizzandola su di sé, ti abitui a essere invisibile. Forse anche per questo sbuffo e cambio canale ogni volta che la televisione mi propone una vittoria di quel pallone gonfiato di River Evan. A mia sorella piace da matti, ma non so che cosa la possa attrarre di lui. Sì, è un bel ragazzo, ma si vede lontano un miglio che non considera niente se non se stesso e che vive per il suo ego spropositato, ma a me tanto non importa. Il mio unico interesse è diventare infermiera o, meglio, più che interesse, la definirei una vera e propria vocazione. Da sempre desidero prendermi cura di chi ha bisogno, tendere una mano al prossimo, infondendo in lui speranza, fare del bene. Quindi mi impegnerò al massimo per riuscire in questa mia missione di vita. Vita della quale non farà mai parte River Evan, ne sono certa. Io e lui siamo troppo diversi, e le nostre strade non si. incroceranno mai