“PLAY ALONG – Gioco perfetto” di Liz Tomforde Always Publishing

7 Nov, 2025

Recensione di

In collaborazione con Always Publishing che ringrazio per la copia concessa

Bentrovate Peccatrici,

finalmente Always Publishing porta in Italia il IV volume della “Windy City Series” di Liz Tomforde e dopo “Caught up” restiamo ancora tra i Warriors con “PLAY ALONG”. Inutile dire che ormai mi sono fatta una cultura sul baseball.

Adoro la Tomforde: ogni volta mi fa alzare dalla panchina per scaldarmi, mi dà le indicazioni sul modulo di gioco, ma appena scesa in campo la strategia salta in aria e la partita cambia piega senza che io me ne accorga. Perfida.

Isaiah Rhodes è il fratello minore di Kai e la prevedibilità con cui era stato inquadrato nel volume precedente è inversamente proporzionale all’inaspettata personalità che troviamo tra queste pagine. Come il ruolo difensivo che ricopre, è dinamico, veloce e comunicativo e non è un caso sia l’anima dello spogliatoio: spumeggiante, focoso e divertente, Isaiah è uno da non prendere troppo sul serio insomma.

Non lo fa infatti Kennedy Kay, uno dei preparatori atletici del team: riservata e professionale, non mischia mai il lavoro con la vita privata e sull’interbase dei Warriors si è già fatta un’idea chiara. Meglio tenere separati i ruoli e rifilargli due di picche ad oltranza.

Le circostanze alcoliche che li vedono con due fedi al dito è l’escamotage per far decollare la storia, ma è anche la soluzione migliore per scoprire chi siano questi due. Come è accaduto con suo fratello maggiore, anche Isaiah è una confezione regalo che una volta scartato, riserva solo belle sorprese. Bellissime direi. Ma che dico, adorabili. Esagero: eccezionali. L’autrice non si cura di creare bad boys per stregare le lettrici, punta tutto sui Golden e le riesce alla perfezione perché ottiene il medesimo effetto. E detto da me è tutto un programma.

A una persona che chiede solo di farsi conoscere realmente mostrando che il suo flirtare non è puramente un gioco, non c’è niente di peggio che interagire con chi è incapace di accorciare le distanze. È un uomo sincero nelle sue esternazioni, non ha tattiche perverse o ambiguità, ma questo Kennedy non lo sa o non lo vuole vedere. O magari non ha gli strumenti per farlo e il distanziamento che pone non è frutto di disinteresse o alterigia. È solo in bilico tra le linee del diamante dove basta poco per scivolare in un foul territory come molti vorrebbero, ma che invece imparerà a mantenersi in posizione fair.

Scoprire Isaiah sarà più di un semplice e banale fuoricampo: è il guantone gentile pronto a ricevere la palla e a ripartire, è la corsa inarrestabile base dopo base con falcate sicure ed è il lancio preciso con una parabola ascendente: non è né una macchietta, né uno stereotipo e non un fuoco di paglia. Vuole amare e farsi amare, spera solo che chi gli è accanto rimanga anziché andarsene. Perché lui è uno che resta sempre nonostante i temporali.

“PLAY ALONG” va ad alzare la sabbia sulle discriminazioni sessiste sul posto di lavoro, sulle rigidità e le mancanze che inchiodano i piedi al terreno impedendo di volare e di appartenere solo a sé stessi e sull’indivisibile legame fraterno che unisce il sacrificio al sostegno reciproco. Esalta le relazioni interpersonali, la collaborazione e non nasconde assolutamente le manifestazioni affettive. I segmenti costruttivi e positivi dei suoi protagonisti permangono insieme alle trasmissioni emozionali che ne derivano e in questo volume non deraglia assolutamente. Anzi. Mi fa solo mettere in discussione il primato di Kai Rhodes!

Buona lettura Peccatrici, con la Windy City Series ci rivedremo (spero presto) con il V romanzo.

Moira

Recensione di

Scheda Tecnica

Titolo: PLAY ALONG - Gioco perfetto
Titolo Originale: PLAY ALONG
Autrice/Autore: Liz Tomforde
Data di Uscita: 24/10/2025
Autoconclusivo
Serie/Collana: Windy City Series
Numero/Volume: 4
Formato: cartaceo, ebook, kindle unlimited
Numero di pagine: 517

Trama

Un matrimonio finto è una partita a cui Kennedy non vuole giocare. L’amore vero è una partita che Isaiah si rifiuta di perdere. Solo con un gioco perfetto possono vincere entrambi.

Isaiah Rhodes, giocatore dei Windy City Warriors di Chicago, è l’anima della festa, quello che si assicura sempre che il morale della squadra resti alto.

Anche un campione di ottimismo però può crollare nell’anniversario del giorno peggiore della sua vita, e così Isaiah si ritrova in un bagno delle donne dell’impianto sportivo a tentare di soffocare il dolore. Immaginate la sua sorpresa nel trovarsi davanti la ragazza più bella che abbia mai visto, solo per accorgersi che anche lei è completamente sconvolta.

Kennedy Kay, fresca di laurea in medicina sportiva, ha appena sostenuto un colloquio per entrare nello staff medico della squadra, il suo lavoro dei sogni, ma l’umiliazione ricevuta dal suo nuovo capo sessista è dura da digerire. Che un giocatore della squadra assista al suo crollo non fa che aumentare il disagio, e anche peggio, lui la guarda con occhi innamorati.

Sono passati tre anni da quell’incontro e l’infatuazione di Isaiah per Kennedy non accenna a svanire. Ora che lei non è più fidanzata gli sforzi di Isaiah per conquistarla aumentano, così come i due di picche di Kennedy, che non può permettersi di mischiare lavoro e vita privata, figurarsi poi per frequentare un donnaiolo. Ma ciò che succede a Las Vegas non sempre rimane a Las Vegas, e Kennedy sta per scoprirlo a sue spese quando una mattina si sveglia in una suite con un vuoto di memoria e una fede al dito, come la signora Kennedy… Rhodes.

Ora un solo errore impulsivo potrebbe costarle la carriera, a meno di non accettare la soluzione di Isaiah: reggere il gioco in modo perfetto, fingendo che il matrimonio fosse pianificato e la loro relazione assolutamente autentica.

Per Isaiah, è un sogno irraggiungibile diventato realtà. Per Kennedy, scoprire di avere una cotta per il proprio finto marito alle porte dell’occasione lavorativa più importante della vita può solo complicare tutto.