Oggi la vostra Cosmy ha appuntamento alla “Nexus Legal Group” a Milano.
Carissime Peccatrici,
ci sono storie in grado di distruggerti e poi ricomporti. Romanzi così affini a te e a ciò che hai vissuto da sentirti parte della narrazione e il coinvolgimento diventa qualcosa di più del semplice provare delle emozioni.
” Love me again” di Raffaella Franceschini è un libro che non solo ispira ma libera dai tormenti, donandoti la giusta visione in un momento di fragilità in cui credi di non essere abbastanza per ritrovarti.
Intenso, travolgente, profondo, riflessivo, disarmante, toccante e molto altro. L’ autrice con uno stile delicato ma deciso, rispettoso e naturale ci regala la storia di una delle coppie che attendevamo da molto.
Il ritmo narrativo è suadente e ritmato passando dal beat al pattern come quando si suona una batteria.
Ci ritroveremo a osservare i protagonisti in un’ alternanza tra passato e presente. Scelta più che necessaria per comprendere cosa sia realmente accaduto dieci anni prima perché sono convinta che gran parte delle lettrici si fosse fatta un’ idea sbagliata sulla protagonista di questa nuova uscita.
La storia di Marco e Amanda è una di quelle che nasce in silenzio ma poi non smettono di parlarci, di emozionarci.
Di Raffaella ho letto quasi tutte le sue opere eppure ogni volta è in grado di stupirmi perché nella sua semplicità è racchiusa una potenza emotiva devastante.
Che sia tra le mie autrici preferite???
Come mi consiglierebbe Marco, rispondo con un ironico ” Mi avvalgo della facoltà di non rispondere”.
Ci sono verità che non si possono nascondere a lungo e Amanda questo lo ha compreso a sue spese,sacrificando i suoi sogni e ambizioni .
La vita ci costringe a prendere decisioni e a fare delle scelte. A volte sono quelle sbagliate, quelle che ci conducono lontane da chi amiamo eppure sono proprio quelle che possono salvarli.
” Perché non siete il vostro sbaglio, ma ciò che sceglierete di diventare dopo”.
Lasciarsi alle spalle il passato non è per niente facile. Esso ci cambia e ci plasma. I ricordi invece ci intrappolano e a volte ci paralizzano.
Ma chi lo ha detto che un cuore spezzato non faccia rumore?
Perché è proprio nelle cose non dette che il silenzio si fa più pesante e sembra urlare tutto il suo dolore. La storia di Marco e Amanda racchiude però non solo scelte sbagliate, errori, segreti, vendette ma anche contraddizioni, rimpianti, silenzi e sogni distrutti. C’è inoltre una profonda riflessione sulle conseguenze dello smarrirsi e il dover trovare un equilibrio tra ciò che siamo e chi potremmo essere se solo ci lasciassimo andare. La Franceschini ci racconta di quanto l’ amore sia fragile e di quanto sia importante rendersi conto quando prendere il coraggio di andare e quando di restare.
Marco e Amanda sono un groviglio assurdo di emozioni pronte ad esplodere. Lui cerca di mantenere le distanze nascondendosi dietro
all’ impassibilità. Eppure di fronte a lei tutto crolla ma non vuole arrendersi. È un continuo volerla tenere vicina e poi allontanarla, anche ferendola con parole taglienti, sguardi calamitanti e silenzi che urlano.
Si renderà conto ben presto che lei è ancora lì, tra testa e cuore, rimbalzando nell’ anima.
La verità è che lui non l’ha mai lasciata andare veramente. Era nei suoi sogni, diventati incubi, ed ora è piombata nella sua vita di nuovo. La loro connessione è inspiegabile. È devastante come riescano a respirarsi e come ogni confessione diventi un frammento di anima che consegnano l’un l’ altra.
Tra loro c’è urgenza, struggimento e un’attrazione che incendia la pelle, divorandoli di desiderio. Il loro riconoscersi e appartenersi seppur a volte appaiano come i colpi di un tamburo fuori tempo.
Ma la forza di un sentimento può bastare? Riusciranno a perdonarsi?
Ho amato ogni singola parola di questo romanzo. Ho preso consapevolezza di tante cose e forse leggendo oltre le righe ho riconosciuto dei messaggi importanti. Amanda mi ha ricordato che non siamo lo sbaglio che commettiamo, che ci si può smarrire tra mille congetture e pensieri, che la nostra felicità non dipende da chi ci circonda ma da noi stessi. Perché si può rinascere anche dopo aver sbagliato e che tutti abbiamo diritto alla redenzione.
Il mio battito si è fuso assieme a quello ruggente dei protagonisti.
Ma poi cosa non è Marco? Come fare a dare torto ad Amanda? Io mi sono letteralmente innamorata di quest’uomo così risoluto all’ apparenza ma con un cuore che brucia e un magnetismo che pochi personaggi librosi manifestano tra le righe di un romanzo.
E di Amanda ho apprezzato molto la sua innata sfrontatezza, dietro la quale voleva nascondere le sue fragilità.
L’ inferno lo ha attraversato inciampando ma rialzandosi sempre e a testa alta. Questo le fa onore e la rende una protagonista determinata e forte. È stato emozionante ritrovare tutti i membri della band “Social Crime” e i loro amici. Ritrovarsi anche nei luoghi che abbiamo imparato a conoscere nei romanzi precedenti. E rinnovo i miei complimenti a Raffaella perché a me è arrivata forte e chiara la loro intensità graffiante.
A presto, la vostra Cosmy 😘
Ringrazio infinitamente l’autrice per aver gentilmente concesso la copia digitale.
